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Botta e risposta sul degrado dell'ex Fea a Pescara
"Con una lettera del 2 aprile, dichiara in una nota il consigliere comunale di Pescara di Forza Italia Vincenzo D'Incecco, ho richiesto di effettuare un sopralluogo presso la Struttura ex-Fea, dove attualmente insiste un parcheggio comunale gestito da Pescara Parcheggi. La storica struttura di proprieta' della Regione e' ormai da mesi popolata da occupanti abusivi che hanno trasferito all'interno dell'immobile fatiscente la propria dimora abituale, proprio di fronte il lungomare nord della nostra Citta'. Tanti sono stati i cittadini, residenti nella zona, dichiara il consigliere D'Incecco, che mi hanno sollecitato un sopralluogo per chiedere l'intervento dell'Amministrazione comunale e quella regionale al fine di ripristinare la sicurezza e chiudere definitivamente la struttura. I residenti infatti lamentano numerosi disagi, creati delle frequenti liti notturne e soprattutto chiedono un controllo assiduo per limitare furti ed episodi di delinquenza comune, ormai avvertiti quotidianamente". Questa mattina, lo stesso D'Incecco con i consiglieri di opposizione Testa (Ncd), Mascia (Fi) e Pastore (Ncd), proprio durante il sopralluogo effettuato dalla Commissione Lavori Pubblici, ed alla presenza delle Forze di Polizia Municipale, hanno riscontrato con i propri occhi - affermano gli stessi esponenti politici in un comunicato congiunto - "che la struttura e' abitata ed occupata abusivamente da diverse persone; e' inoltre emerso lo stato di completo abbandono e di estrema pericolosita' dell'intero complesso. Appare evidente - affermano - che la situazione di degrado ha raggiunto livelli insostenibili per i residenti e per gli operatori commerciali della zona centralissima, a causa della mancanza di sicurezza e di igiene. Dopo il sopralluogo di sabato scorso lungo la pista ciclabile che costeggia il fiume Pescara, zona Via Aterno, oggi, dichiarano i consiglieri, abbiamo voluto puntare la nostra attenzione su un altro grave problema della nostra Citta' che denota il totale disinteresse e distacco da parte dell'attuale maggioranza di centrosinistra, intenta a promuovere convegni sulle periferie e sullo sviluppo della citta' ma poco incline a risolvere fattivamente i problemi. Riteniamo necessario, affermano i consiglieri, che il sindaco si attivi tempestivamente nei confronti della Regione Abruzzo affinche' questo problema sia affrontato e risolto in tempi brevi, anche in considerazione della mancanza dei requisiti di sicurezza della struttura stessa, oltretutto estremamente rischiosa per i pedoni che transitano nella zona. Dopo dieci mesi appare palese l'inadeguatezza e l'inesperienza del centrosinistra incapace di risolvere anche i problemi piu' evidenti di Pescara. La nostra Citta', concludono, ha bisogno di maggiore sicurezza e di meno convegni"
"La visita è nata su sollecitazione di residenti preoccupati dalla frequentazione del luogo, dove abbiamo trovato un uomo senza fissa dimora, non staniero ma di un paese del Pescarase - riferisce il vice Presidente Carlo Gaspari - Ci ha detto di avere l'ex Fea come riferimento insieme ad altre persone. Non essendo competente il Comune ad agire, da parte della Commissione ci sarà una richiesta al sindaco Marco Alessandrini di mettere a conoscenza della situazione la Regione che è proprietaria dell'area e avviare tutte le iniziative necessarie sia a tutela della salute pubblica perché lo stabile non è adatto a fare da ricovero, sia anche per l'eventuale messa in sicurezza dei luoghi a tutela dell'incolumità e dell'ordine pubblico".
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