Un polo interamente ed esclusivamente dedicato al sapere che comprenda, oltre alla biblioteca provinciale De Meis, un Museo della Scienza e della Tecnica, che l'universita' d'Annunzio si e' detta disponibile a realizzare a proprie spese, l'Archivio storico dello stesso ateneo e una parziale attivita' didattica. E' quanto chiede il Comitato cittadino per la salvaguardia e il rilancio della citta' di Chieti a proposito del futuro della caserma Bucciante, sede dell'ormai ex ospedale militare. Un progetto che il Comitato, coordinato da Giampiero Perrotti, ha ribadito oggi in una conferenza stampa. Il Comitato - vi aderiscono 76 associazioni - nei mesi scorsi ha raccolto oltre 8.000 firme per chiedere il trasferimento della biblioteca provinciale, ora dentro un ex capannone commerciale, dopo il crollo di un'ala della sede storica avvenuto 9 anni fa. Ora ritiene che la caserma Bucciante potrebbe costituire ''la costola di quella iniziale dorsale della cultura che dovrebbe rivitalizzare il centro storico e di cui da tanto si parla ma che - ha detto Perrotti - da tempo attende un progetto che, rifuggendo da improvvisazioni, disorganicita' e frammentarieta', faccia della coerenza e della omogeneita' delle scelte il proprio marchio di fabbrica". "Il Comitato - ha aggiunto Perrotti - si batte per il rilancio della biblioteca perche' a suo giudizio il futuro di Chieti dipende, in buona misura, da quanto sapremo realizzare nel campo della cultura''. Nel frattempo si e' appreso informalmente che la caserma Bucciante starebbe per essere ceduta al Comune: cio' in seguito ai numerosi contatti e incontri che ci sono stati nei mesi scorsi fra il sindaco di Chieti Umberto Di Primio e il Ministero della Difesa.
© Riproduzione riservata
Utenti connessi: 1
Condividi: