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Pubblicato il 03/12/2014 10:10

Filovia, Del Vecchio: fallita l'azienda che produce i mezzi

filovia, del vecchio

Fallita la Advanced Public Transport Systems (Apts), azienda olandese che, in Ati (Associazione temporanea d'imprese) con la Balfour Beatty Rail, in base al contratto firmato nel 2007, deve occuparsi della realizzazione del progetto Filo', la filovia che colleghera' Pescara a Montesilvano lungo la cosiddetta 'strada parco'. La societa' fallita e' quella che materialmente produce il 'Phileas', mezzo che dovra' passare lungo il tracciato. Ne da' notizia il vicesindaco di Pescara, Enzo Del Vecchio, il quale, sottolineando di non aver ancora avuto alcuna comunicazione ufficiale, afferma che "la questione rimette in discussione il tipo di mezzo da utilizzare per Filo'". "Il Phileas, probabilmente - dice il vicesindaco - non ha riscosso il successo che tutti si aspettavano. Essendo fallita la societa' che lo produce, ora torna alla ribalta quello che abbiamo gia' detto a giugno e cioe' che si tratta di un mezzo poco indicato. Le soluzioni alternative, lo diciamo da tempo, ci sono, a partire da un mezzo ibrido".

 "La Regione Abruzzo si avvalga immediatamente delle clausole di risoluzione che si presume siano state inserite nel contratto di fornitura, onde poter pretendere, senza danni e spese per la comunita', la rescissione degli obblighi contrattuali, a fronte dell'intervenuta impossibilita' per l'Appaltatore di garantire la prestazione contrattuale fondamentale, connessa proprio alla fornitura dei mezzi prescelti". Cosi' associazioni e comitati cittadini dopo aver appreso la notizia della chiusura della ditta produttrice del Phileas, mezzo scelto per il progetto Filo'. "Gia' nel 2011 - afferma Loredana Di Paola del Wwf - eravamo a conoscenza dei problemi tecnici del Phileas, di qui l'appellativo di 'Phileasco', Phileas fiasco, ma nessun ente ci ha mai prestato ascolto. Oggi rivendichiamo il merito, attraverso la nostra lunga e tenace battaglia, di aver impedito che si disperdessero per intero le ingenti risorse pubbliche disponibili: l'acquisto dei sei Phileas previsti, verosimilmente destinati da tempo a marcire nei depositi, avrebbe comportato una spesa di circa 12 milioni di euro". "A questo punto - aggiunge - chiediamo alle istituzioni competenti di bloccare immediatamente i lavori per vagliare ogni possibile alternativa, di sistema e di tracciato, da verificare in un apposito tavolo tecnico finalmente aperto alla partecipazione dei cittadini". "La Advanced Public Transport Systems (Apts), che sviluppava sistemi Tpl ad alta tecnologia innovativa - concludono gli ambientalisti - ha proposto in questi ultimi anni i propri mezzi in varie citta' europee ma con risultati disastrosi". 

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