E' cominciata con la deposizione della corona d'alloro da parte del sindaco di Avezzano,B Giovanni Di Pangrazio, al memorial del monte Salviano, la commemorazione del 99/o anniversario del terremoto che rase al suolo il centro marsicano: alla cerimonia partecipano, tra numerose autorita' civili, militari e religiose, il ministro per le Riforme costituzionali, Gaetano Quagliariello, e Gianni Letta, nominato presidente del Comitato d'onore per le celebrazioni del centenario. Alle 7.48 del 13 gennaio 1915 il sisma di magnitudo 7.0 colpi' la conca del Fucino, facendo oltre 33 mila vittime, di cui oltre novemila ad Avezzano, su una popolazione complessiva di 13 mila: a restare in piedi fu una sola casa. L'allarme venne dato 12 ore dopo la scossa e i primi soccorsi arrivarono all'alba del giorno successivo.
Ritrovare quella pagina di solidarieta' che animo' la ricostruzione della Marsica, dopo il sisma del 1915 che fece oltre 30 mila vittime, per sostenere in maniera coesa la rinascita del capoluogo abruzzese devastato il 6 aprile 2009 e travolto nei giorni scorsi da un'inchiesta giudiziaria che ha coinvolto gli amministratori della citta': e' questo il messaggio arrivato da piu' parti durante la commemorazione del 99/o anniversario del terremoto che rase al suolo Avezzano. Secondo il ministro alle Riforme Costituzionali, Gaetano Quagliariello, "ricordare i terremoti di ieri e i drammi che hanno colpito questa regione e' anche un modo per affrontare i drammi di oggi, contro cose che sono difficili anche solo da immaginare come quelle che abbiamo conosciuto in questi giorni". Il ministro ha assicurato che sulla ricostruzione dell'Aquila il Governo fara' la sua parte "fino in fondo". Per il sottosegretario alla Presidenza del Consiglio del Ministri, Giovanni Legnini, l'anniversario ha dato l'occasione di pensare ai temi d'oggi come la prevenzione. Bisogna ''fare in modo - ha sottolineato - che i disastri naturali che, ahinoi non sono evitabili, vengano limitati fortemente quanto agli effetti dannosi, agli effetti sulle persone, sulle strutture''. L'ex sottosegretario Gianni Letta ha dichiarato che "la storia di questi cento anni rappresenta proprio l'esempio di quello che dovremo fare nei prossimi cento anni per garantire ad Avezzano, alla Marsica e all'Abruzzo un avvenire di prosperita', di progresso, di unita' del suo popolo". Di simile avviso anche il presidente del Consiglio regionale, Nazario Pagano, secondo il quale "riscoprire oggi i valori di quella immane tragedia, come la coesione e l'armonia che prevalsero nell'emergenza e nel percorso di ricostruzione della citta' di Avezzano, e' un messaggio forte e attuale anche per la rinascita e la ricostruzione dell'Aquila".
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