gestionale telefonia Gestionale Telefonia
HOME » POLITICA » L'AQUILA, PRONTO L'APPALTO PER LA RICOSTRUZIONE DEL PALAZZO DELLA PREFETTURA
Pubblicato il 03/08/2013 09:09

L'Aquila, pronto l'appalto per la ricostruzione del palazzo della Prefettura

ricostruzione, l'aquila, governo, palazzo

Il provveditore interregionale alle Opere pubbliche Donato Carlea, ha annunciato il bando anche per il palazzo dell'Inps

Il provveditore interregionale alle Opere pubbliche Lazio, Abruzzo e Sardegna, Donato Carlea, ha annunciato la pubblicazione di due bandi per l'affidamento dei lavori per la ricostruzione del palazzo della prefettura, uno dei simboli nel mondo della distruzione del terremoto del 6 aprile 2009, e di quello dell'Inps, entrambi nel centro storico. L'importo complessivo dei lavori e' di 46 milioni di euro, di cui 34 per l'edificio della Prefettura e 12 milioni per il palazzo dell'Inps che si trova nei pressi della Villa comunale. Come sottolineato da Carlea, il provveditorato sta gestendo circa 400 milioni per appalti legati alla ricostruzione di opere pubbliche: circa 200 sono stati gia' assegnati in seguito alla definizione dei bandi, circa 167 ci sono stati trasferiti recentemente e 46 fanno parte dei due bandi sulla prefettura e la sede dell'Inps. ''Stiamo facendo un ottimo lavoro e stiamo andando velocissimi, siamo gia' oltre il 60% tra opere realizzate e quelle che stanno per partire'', ha spiegato Carlea. In riferimento all'organico, Carlea ha sottolineato che sono circa 70 i professionisti attualmente impiegati al provveditorato ai quali ''si aggiungeranno altri 4 tecnici che hanno gia' lavorato con noi con un contratto a tempo determinato - ha spiegato ancora -. Il personale in questione ha partecipato al 'concorsone', ma non sono state assegnate ai nostri uffici. Ora ho chiesto di poterle reintegrare nel nostro organico''. A coadiuvare il lavoro dei tecnici del provveditorato anche molti professionisti esterni che ''nel caso di un evento eccezionale come un terremoto, per legge, possono lavorare con noi - ha concluso Carlea - Sono molti, infatti, i progetti anche a loro firma. E' chiaro che di fronte a un evento catastrofico di queste proporzioni l'organico normale di una struttura non basta''. 

© Riproduzione riservata

Condividi:

Articoli Correlati



Utenti connessi: 4