Il Consiglio comunale dell'Aquila ha esaminato il documento per la candidatura della Citta' a Capitale europea della Cultura 2019, illustrato dall'assessore alla Cultura, Stefania Pezzopane, e approvato all'unanimita'. ''La candidatura - ha spiegato - e' nata dall'esigenza di innescare un processo operativo legato a un fattore di forte riaggregazione della citta', capace di generare entusiasmo propositivo e operativo mediante la coltivazione di una prospettiva di alto profilo''. Il documento prevede un impegno finanziario di circa un miliardo di euro in termini di interventi, che vede procedere e svilupparsi di pari passo i progetti per il recupero del centro storico e la ricostruzione dei monumenti con programmi di carattere culturale e sociale. Ora l'atto, che vede la collaborazione sinergica del territorio e di diversi Comuni del cratere, potra' essere presentato al Mibac. Nel 2014 ci saranno le preselezioni e nel 2015 la designazione. L'Assemblea ha approvato anche la delibera relativa al Piano dei servizi educativi alla prima infanzia, ai fini dell'impiego di risorse pubbliche destinate al settore per complessivi 700 mila euro. Il testo della deliberazione, presentato anch'esso dall'assessore Stefania Pezzopane, in quanto titolare delle deleghe alle Politiche sociali e al Diritto allo Studio, fa riferimento all'implementazione dei servizi per la prima infanzia, in associazione a politiche di miglioramento del contesto urbano e nell'ottica di incentivazione dei servizi alle famiglie e delle attivita' di aggregazione e formazione.
Via libera del Consiglio anche alla delibera, proposta dall'assessore ai Lavori pubblici, Alfredo Moroni, relativa alla Convenzione tra l'Ente comunale e la Rete Ferroviaria Italiana, la Provincia dell'Aquila e l'Anas, e all'approvazione del progetto definitivo, riguardo agli interventi di potenziamento della linea ferroviaria Sulmona-Terni, per quanto concerne il territorio ricompreso nel Comune dell'Aquila; alla soppressione dei passaggi a livello attualmente esistenti sulla tratta e alla realizzazione di relative opere sostitutive. Approvata all'unanimita' la delibera riguardante la richiesta, da parte della Provincia dell'Aquila, di modifica del proprio Piano di gestione dei rifiuti, allo scopo di attuare sinergie con la societa' Segen, creando un polo di trattamento e recupero dei rifiuto urbani nell'impianto di Sante Marie, nella Marsica, gestito dalla stessa societa' anche per i rifiuti prodotti nel comune dell'Aquila.
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