L'Italia dei Valori e' fuori dalle elezioni provinciali dell'Aquila del prossimo 2 maggio. Come denunciano gli ex dipietristi del centrosinistra "restera' solo il centro", non facendo parte della coalizione neppure Sel. Alla vigilia del termine per la presentazione delle liste, fissato per domani, ad annunciare la decisione di ritirare le proposta di candidatura del capogruppo dell'Idv nel Consiglio comunale del capoluogo, Giuliano Di Nicola, e del consigliere provinciale uscente Rinaldo Mariani, sono stati oggi il segretario regionale Lelio De Santis e lo stesso Di Nicola, in una conferenza stampa. Alle prossime elezioni il centrosinistra candidera' come presidente Antonio De Crescentiis, sindaco di Pratola Peligna, mentre il centrodestra schierera' Paolo Federico, consigliere provinciale uscente di Forza Italia ed ex vice sindaco di Navelli. "L'Idv si tira fuori dalla maggioranza perche' la lista non e' rappresentativa di tutto il centrosinistra e neppure del Comune capoluogo che rischia di essere emarginato dalla gestione di questo ente", ha detto De Santis. Per quanto riguarda le liste degli aspiranti consiglieri del centrosinistra per il territorio aquilano si candidano Fabrizio D'Alessandro, consigliere uscente del Pd, Gianni Padovani, consigliere comunale dell'Aquila del Partito socialista italiano, ma anche Fabio Camilli, sindaco di Acciano. "Una scelta debole e sbagliata perche' temiamo che in questo modo si trascurino L'Aquila e le aspettative del territorio - ha continuato De Santis - Da questo consegue la rinuncia del candidato Di Nicola". "A noi non importa dei posti, ma avremmo gradito una maggiore concertazione all'interno di una coalizione plurale. Le due liste scelgono di farsi rappresentare da territori distanti dall'Aquila", ha concluso De Santis.
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