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Pubblicato il 15/07/2013 17:05

Lanciano, Pupillo respinge le accuse sull'accordo elettorale

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''Sono solo illazioni strumentali, incarnata da parti consistenti dell'attuale opposizione, riottosa al cambiamento, e che in passato e' stata privilegiata da logiche clientelari di governo della cosa pubblica. Contro di noi solo fango''. Replica cosi' il sindaco Mario Pupillo al documento reso pubblico da Progetto Nazionale su un presunto accordo elettorale, di programma e definizione degli incarichi agli enti municipalizzati, con le liste civiche del vice sindaco Pino Valente e del presidente del consiglio comunale, Donato Di Fonzo, per l'apparentamento al ballottaggio del maggio 2011. ''Stiamo combattendo mentalita' e logiche vecchie, non senza resistenze - aggiunge Pupillo - per procedere verso la trasparenza, merito, abbattimento dei costi della politica, che finora ammonta a 280 mila euro in un anno. Il documento del 20 maggio 2011, denominato Protocollo di intesa per la composizione del Governo cittadino, mai titolo fu piu' eloquente, dato in pasto ai giornali come un patto scellerato e segreto sulle nomine di governo locale, contrariamente non era teso a una mera e bieca logica spartitoria. Era espressione di un accordo di intenti tra i sottoscrittori, per l'apparentamento, previsto dal D.Lgs N. 267/2000 art. 73, (T.U. Enti Locali), da proporre in trasparenza per l'accettazione e ratifica futura alla coalizione che avrebbe vinto il ballottaggio, al fine di avere rappresentati espressione dei partiti e liste civiche che hanno sostenuto la lista del sindaco Mario Pupillo''. Un emozionato Pupillo prosegue: ''Come previsto dal Testo Unico sugli Enti Locali la designazione di assessori, vicesindaco e presidente del consiglio comunale e dei rappresentati del Comune negli enti partecipati si basa su nomine fiduciarie e specifici quorum deliberativi che impongo per forza accordi politici concertati e accettati dalla coalizione. Vi e' di piu', l'azione di Governo che e' seguita - conclude il primo cittadino - ha completamente disatteso l' embrionale Protocollo d'intenti e noi abbiamo creato un regolamento per le nomine agli anti partecipati con bandi e concorsi''.

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