Sostenere e supportare le famiglie in difficolta' creando un punto di riferimento unico e monitorare i beneficiari dei sussidi per evitare lo sperpero di risorse. Ha questi obiettivi il servizio di Pronto intervento sociale (Pis), avviato oggi a Montesilvano con la firma della relativa convenzione tra il Comune, l'Azienda speciale per i Servizi sociali e la Caritas diocesana Pescara-Penne.
Due le fasi in cui si sviluppa il progetto, per cui il Comune ha stanziato in prima battuta risorse pari a 30mila euro: una di primo livello, riguardante, tra l'altro, emergenze economiche, alimentari e sanitarie, oltre alla presa in carico degli utenti; l'altra riguardante, ad esempio, emergenze economiche di entita' maggiore ed abitaitive. Svolgeranno un ruolo fondamentale la Caritas, che dovra' anche attivare uno sportello per l'erogazione dei servizi, e le parrocchie.
Presente alla firma della convenzione anche l'arcivescovo di Pescara, monsignor Tommaso Valentinetti, secondo cui 'finalmente anche con il Comune di Montesilvano sottoscriviamo un accordo per sostenere quanti vivono una condizione di difficolta' e per non sciupare le risorse a disposizione'.
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