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HOME » POLITICA » NO AL CARO IMU PER I RESIDENTI ALL'ESTERO, RAZZI SODDISFATTO
Pubblicato il 23/10/2013 22:10

No al caro Imu per i residenti all'estero, Razzi soddisfatto

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"La commissione esteri del Senato ha dato parere favorevole per la "Conversione in legge, con modificazioni, del decreto-legge 31 agosto 21013, n. 102, recante disposizioni urgenti in materia di Imu, di altra fiscalità immobiliare, di sostegno alle politiche abitative e di finanza locale, nonché di cassa integrazione guadagni e di trattamenti pensionistici". Lo dichiara in una nota il senatore del Pdl Antonio Razzi aggiungendo che per gli italiani all'estero si è "valutata l'opportunità di prevedere, con norma di rango primario, l'equiparazione tra abitazione principale e unità immobiliare posseduta in Italia dai cittadini italiani non residenti nel territorio dello Stato ai fini dell'applicazione della disciplina in tema di Imu". La posizione di Razzi "è stata avallata anche dal senatore Claudio Zin eletto all'estero nelle file del Maie. Mi sembra - aggiunge Razzi - che l'intera commissione presieduta dal senatore Francesco Amoruso abbia compreso l'esigenza di non gravare di quest'onere anche gli emigrati che risiedono all'estero". "La casa sfitta in Italia - ha sottolineato Razzi - è il cordone ombelicale che lega sia fisicamente, sia psicologicamente i connazionali alle loro radici perché essi vivono nella speranza di ritornare in patria"

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