L'Abruzzo potrebbe trovarsi con meno punti nascita, con una riduzione di tre strutture sulle dodici esistenti. Ma il presidente della Regione, Gianni Chiodi, e' categorico: ''Non firmero' alcun decreto in merito'', dice sul suo profilo Facebook in risposta a notizie di stampa. ''La notizia nasce da una proposta, proposta non decisione - scrive Chiodi - elaborata da una commissione tecnica sul percorso nascita che e' stata inviata al ministero. Sia chiaro che non firmero' alcun decreto in merito. Tutti gli elementi posti a base della proposta della commissione tecnica dovranno ancora essere oggetto di attenta valutazione e dovranno essere altresi' indiscutibilmente dimostrati e non mi sembra che lo siano''. Sull'argomento e' intervenuto con una nota anche l'assessore regionale, Mauro Febbo, sulla struttura di Ortona: ''Il punto nascita del Bernabeo non e' in discussione. Pertanto, fino a quando non vi saranno norme o direttive nazionale che mettono in discussione il nostro piano di riordino e organizzazione della sanità abruzzese, sia il Commissionario alla sanità Gianni Chiodi sia la Direzione sanitaria Lanciano-Vasto-Chieti portano avanti le politiche di rilancio dell'ospedale Bernabeo e delle altre strutture capaci di accogliere e predisporre un percorso nascita moderno ed efficiente sull'intero territorio regionale".
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