"Prendiamo atto che le societa' partecipate da enti pubblici sono rimaste impermeabili alla richiesta di cambiamento che i cittadini chiedono a chi amministra la cosa pubblica e prendiamo nettamente le distanze dal metodo privo di trasparenza che ha portato alla nomina di Giorgio D'Ambrosio a presidente del CDA di Ecologica srl, nomina fatta esclusivamente dal rappresentante legale di Ambiente Spa, Massimo Sfamurri, senza consultare ne' l'assemblea dei soci ne' il comitato ristretto dei sindaci, azionisti della Societa'". Cosi' i segretari provinciale e regionale del Pd, Francesca Ciafardini e Marco Rapino, commentano la scelta di Ambiente spa, societa' pubblica interamente partecipata dai Comuni della Provincia di Pescara e azionista di maggioranza di Ecologica srl. "Si e' trattato di nominare un Cda di una Srl mista tra pubblico e privato su cui ovviamente i Partiti non hanno competenza, ma trattandosi di societa' che svolgono funzioni e servizi destinati alla collettivita' - affermano Ciafardini e Rapino - il Partito Democratico chiede di applicare metodi trasparenti per la selezione di professionalita' adeguate per competenza e di riconosciuta moralita' pubblica. Per questo non condividiamo affatto la scelta fatta da Ambiente per la guida di Ecologica srl, perche' il Pd di oggi, quello che lotta per il rinnovamento della classe dirigente e che si impegna quotidianamente a stabilire un nuovo patto di fiducia con i cittadini sui temi della comunita', non si riconosce in percorsi politici e amministrativi come quello dell'ex Sindaco di Pianella". "Il presidente di Ambiente, in prorogatio da quasi due anni - continuano i due segretari - non ha ritenuto di consultare i sindaci e ha compiuto questa scelta in totale solitudine questo comportamento potrebbe mettere seriamente a rischio la ragione stessa della permanenza in vita della Societa' Ambiente. Nei prossimi giorni incontreremo i sindaci che non meritano questo trattamento e che siamo certi saranno dalla nostra parte per cambiare le antiche, distorte e obsolete dinamiche della politica e della gestione della cosa pubblica"
"Apprendo solo oggi con estremo stupore della nomina di Giorgio D'Ambrosio a presidente dell'Ecologica Srl, societa' pubblico privata di cui Ambiente Spa detiene la maggioranza assoluta". Esordisce cosi' il sindaco di Pescara Marco Alessandrini in una nota. "Il Comune di Pescara, quale principale azionista di Ambiente Spa - afferma il primo cittadino - non e' stato minimamente coinvolto in quello che dovrebbe essere un processo trasparente, che avrebbe dovuto essere condiviso con i Comuni che fanno parte di Ambiente Spa, con l'obiettivo di individuare persone con spiccate competenze, capacita' professionali e specchiata moralita' per rivestire ruoli all'interno del Cda e del collegio dei Revisori della Ecologica Srl. Da qui - fa sapere il sindaco - mi riservo di verificare per il tramite degli Uffici Legali dell'Ente la correttezza delle procedure seguite per la definizione delle recenti nomine, con l'eventualita' di adire le vie legali, nel rispetto delle prerogative dell'Amministrazione di Pescara quale socio di Ambiente Spa e al fine di consentire la massima partecipazione degli Enti interessati alla ricerca delle migliori risorse umane a cui affidare ruoli apicali in ambienti strategici e sensibili come quelli in questione. Una nomina del genere e' evidentemente contraria allo spirito dei tempi, che nel momento storico in cui viviamo, in cui le societa' pubbliche sono destinate a essere razionalizzate e efficienti ed efficaci, esige scelte che siano slegate da vecchie e obsolete logiche della politica e che invece vadano a favorire le professionalita' di settore e dei mondi vitali dell'economia", commenta infine Alessandrini.
© Riproduzione riservata
Utenti connessi: 1
Condividi: