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Pubblicato il 25/03/2015 10:10

Opere anti allagamento, via libera a Pescara

pescara

Via libera dalla Giunta del comune di Pescara, lo scorso 20 marzo, all'approvazione dei progetti preliminari per otto opere antiallagamento e contro il dissesto idrogeologico pari a un valore di 2,5 milioni di euro. Tra questi il ripascimento delle spiagge sul Lungomare sud per 300mila euro. La cifra piu' alta, 750mila euro, per il progetto preliminare in localita' via Misticoni inerente lavori di riqualificazione e nuovo tratto di completamento. "Una necessaria accelerazione delle procedure richiesta dalle emergenti criticita' che investono il nostro territorio a seguito delle avversita' atmosferiche, come da ultima ondata di pioggia - sottolinea l'assessore ai Lavori pubblici e vice sindaco Enzo Del Vecchio - si tratta di una programmazione di interventi strutturali rispetto alle diverse criticita', soprattutto per quanto concerne il piano antiallagamento, resa possibile solo per l'intervento della Regione Abruzzo che ha messo disposizione le risorse economiche sin qui necessarie ma che, comunque, non sono assolutamente sufficienti a coprire tutte le situazioni di emergenza attualmente in atto". "E proprio per l'esiguita' di risorse che l'Amministrazione comunale si e' impegnata con le proprie risorse, scarse anche per effetto dello stato di predissesto dichiarato dal Comune, ma che dovranno essere impiegate per ridurre e/o eliminare altre criticita' come nel caso della pulizia del Fosso Vallelunga o ancora per l'intervento sulla frana di Strada Colle Renazzo", ha sottolineato Del Vecchio sottolineando che "per consentire nel piu' breve tempo possibile la cantierizzazione delle opere oggetto dell'attenzione delle delibere, l'Amministrazione Alessandrini ha richiesto alla struttura tecnica comunale di accelerare sulla predisposizione dei progetti definitivi/esecutivi per procedere cosi' alla fase dell'appalto. L'auspicio, quindi, e' quello di avviare le procedure di gara da qui ad un mese e dare cosi' risposta alle legittime richieste che provengono dai nostri concittadini, soprattutto da parte di coloro che maggiormente hanno subito gli effetti devastanti dovuti da allagamenti e/o frane"

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