Cento parti in sei mesi: a rischio chiusura il reparto di ostetricia dell'ospedale di Sulmona. Dall'inizio dell'anno ad oggi sono nati appena 100 bambini. Lo ha reso noto questa mattina nel corso di una conferenza stampa, il responsabile regionale del Tribunale del malato, Edoardo Facchini, il quale ha lanciato l'allarme sulla possibile chiusura del reparto. "Cento parti in sei mesi sono troppo pochi - ha detto Facchini - fuori dai parametri stabiliti dalla spending review che ha fissato in 500 parti l'anno il limite per garantire il punto nascita in ospedale. Se a questo ci aggiungiamo gli altri problemi, (carenze di organico, strumentazione obsoleta e stanze per le partorienti senza bagno e senza bidet), e' davvero dura".
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