Duecento persone hanno partecipato a Pescara alla celebrazione della Giornata delle Forze Armate dedicata in citta' ai due maro' arrestati in India.
La manifestazione si e' aperta con il Raduno delle Autorita' e delle Associazioni combattentistiche e d'Arma nella Cattedrale di San Cetteo e la celebrazione della Santa Messa. Alle 10.30 e' scattato lo schieramento del Reparto d'Onore in Armi in piazza Garibaldi. Presenti, oltre al sindaco Albore Mascia, e al presidente della Provincia, Guerino Testa, anche il Prefetto Vincenzo D'Antuono, e rappresentanti delle Forze dell'Ordine.
Dopo la cerimonia dell'Alzabandiera, accompagnata dall'Inno d'Italia e la canzone del Piave, e la lettura dei messaggi del Presidente della Repubblica Napolitano e del Capo di Stato Maggiore, si e' svolto il rito dell'Onore ai Caduti e della deposizione delle tre corone d'alloro.
'Pescara - ha detto il sindaco in un passaggio del suo discorso - ha poi voluto dedicare la giornata odierna a due soldati speciali, i nostri due Maro' ancora detenuti in India: indossando il nastro giallo sul petto, abbiamo voluto ulteriormente rafforzare l'appello allo Stato affinche' riporti al piu' presto a casa i nostri ragazzi'.
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