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Pubblicato il 03/02/2014 17:05

Pezzopane chiede chiarezza sui fondi per il terremoto

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"Dalle recenti inchieste giudiziarie sul presidente della Regione Chiodi, sembra emergere un perverso intreccio tra sfera pubblica e privata. Non intendo entrare nel merito delle vicende personali. Mi interessa, tuttavia, comprendere i motivi, mai chiariti, per cui Chiodi ha deciso di destinare i fondi per i centri antiviolenza alla Consigliera di Parita' e alla Caritas. Due scelte rivelatesi inopportune e illegittime, di cui il Presidente non ha mai dato una spiegazione sensata". Lo dichiara la senatrice Stefania Pezzopane, alla luce delle recenti notizie, comparse anche sulla stampa nazionale.

"Inoltre - ricorda la senatrice - c'e' stata una sentenza della Corte dei Conti, che da una parte ha bocciato la scelta del Commissario Chiodi di assegnare i fondi alle Caritas abruzzesi, con la motivazione che si sarebbero attribuiti soldi pubblici a enti privati, dall'altra ha fatto decadere l'intero decreto del Commissario Chiodi, dunque anche l'assegnazione dei fondi alla Consigliera di Parita', che non ne poteva piu' disporre. Da quella sentenza sono trascorsi altri due anni, ma il presidente della Regione non ha rivisto le sue scelte, anzi e' andato avanti con pervicacia ed ostinazione, ostacolando cosi' la possibilita' di realizzare il centro antiviolenza. Il mese scorso e' passato al Senato un mio emendamento che ha destinato i fondi alla Provincia dell'Aquila, in collaborazione con il Comune, con cui possiamo recuperare il tempo perso. Tuttavia, il danno nei confronti delle tante donne che si sono mobilitate per il centro antiviolenza e' grave e sarebbe ancora piu' pesante se dietro ai ritardi e alle inadempienze per realizzare una struttura destinata alle donne e alle politiche di genere, ci fossero retroscena piccanti, che nulla hanno a che fare con le scelte politiche".

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