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Pubblicato il 17/04/2014 15:03

Raccolta rifiuti sanitari, Colletti (M5S) chiede un nuovo bando per l'Abruzzo

movimento 5 stelle, colletti

Interrogazione del deputato del M5S Andrea Colletti ai Ministri dell'Economia e della Salute per proporre la pubblicazione di un nuovo bando per il servizio di raccolta, trasporto e smaltimento dei rifiuti sanitari prodotti dalle ASL della Regione Abruzzo, con l'obiettivo del "massimo risparmio, la massima qualita' e salvaguardando il piu' possibile i posti di lavoro". "Sono passati piu' di tre anni da quando e' stato pubblicato dalla CONSIP, societa' per azioni del Ministero dell'Economia e delle Finanze, il bando per il servizio di raccolta, trasporto e smaltimento dei rifiuti sanitari prodotti dalle ASL della Regione Abruzzo e ancora la situazione e' incerta - afferma l'esponente del M5S -. La Maio Guglielmo s.r.l. e la Salvaguardia Ambientale s.p.a. avevano partecipato al bando di gara ed erano state entrambe escluse, a favore del terzo partecipante, il R.T.I. Mengozzi. Il 18 marzo scorso la stessa Regione ha stipulato un contratto di appalto con il R.T.I. Mengozzi, in cui e' stata sostituita - in quanto nulla - la garanzia fideiussoria definitiva inizialmente prestata con un'altra di cui non sono ancora chiari i termini". "Tuttavia, la normativa di settore e la lex specialis di gara, a cui segue una corposa e unanime giurisprudenza, stabilisce che la fideiussione definitiva non puo' essere assolutamente sostituita, sanata o regolarizzata. Come se cio' non bastasse le imprese componenti il R.T.I. risultano prive dei requisiti morali richiesti dall'art. 38 del d.lgs. n. 163/2006 per la stipula del contratto di appalto. Dopo una serie di ricorsi e controricorsi alla giustizia amministrativa, il TAR per l'Abruzzo, Sezione I, con la sentenza n. 473/2012, aveva auspicato che la Regione Abruzzo vagliasse l'ipotesi di autotutela per un'eventuale riedizione delle procedure di gara, in quanto quella attuale era stata inficiata da numerosi vizi procedurali. La Regione invece ha illegittimamente stipulato il contratto con il R.T.I. Mengozzi, senza tra l'altro attendere un ulteriore pronunciamento del Consiglio di Stato sulla questione, previsto per l'estate". "Nel frattempo, in questa operazione forzata della Regione, in conseguenza della cessazione del servizio da parte della Maio Guglielmo s.r.l., tale societa' si vedra' costretta a porre in essere una drastica riduzione del personale, quantificabile in n. 70 lavoratori, tutti abruzzesi".

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