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Pubblicato il 10/11/2013 06:06

Sciopero della Polizia Municipale a Pescara, adesioni al 60% dei turnisti

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Adesioni al 60% dei turnisti in servizio oggi, secondo i sindacati, per lo sciopero della Polizia municipale di Pescara, il primo del Corpo dei vigili da oltre trent'anni, che protesta per questioni legate alla turnazione e alla sicurezza. I lavoratori hanno incrociato le braccia nella prima ora di ogni turno. Le organizzazioni sindacali polemizzano contro l'amministrazione per quanto riguarda i servizi speciali e gli agenti precettati, non comunicati per tempo. Cisl-Fp, Diccap-Sulpm e Csa annunciano, inoltre, che "l'azione sindacale finisce con la protesta di oggi, mentre da lunedi' si proseguira' presso gli organi terzi competenti". ''Il comandante - afferma Vincenzo Mennucci della Cisl-Fp - ritiene che questa vertenza sia strumentale, ma non lo e' affatto e le problematiche, note a tutti, sono state depositate anche in Prefettura, nell'ambito della procedura di raffreddamento, che ha avuto esito negativo. All'amministrazione comunale, che dice che i lavoratori si dovranno assumere le responsabilita' per i disagi dovuti allo sciopero, rispondiamo che non abbiamo accettato la loro proposta di ridurre l'orario di lavoro, perche' sarebbe andata a discapito dei cittadini". ''Oggi, tra l'altro - aggiunge - prendiamo atto di una procedura non corretta relativa ai servizi essenziali: il contratto collettivo nazionale dice che in caso di sciopero l'amministrazione deve comunicare cinque giorni prima ai sindacati quali siano i servizi essenziali e chi sono le persone che dovranno occuparsene. Cio' non e' avvenuto e solo ieri ci hanno detto chi e' stato precettato".

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