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Pubblicato il 02/03/2015 19:07

Tassa di soggiorno a Pescara, Alessandrini: coinvolgiamo le categorie in un progetto

Contro le dimissioni dell'assessore al Commercio di Pescara chieste stamani dalla Confcommercio relativamente all'ipotizzata introduzione della tassa di soggiorno, scende in campo anche il sindaco Marco Alessandrini precisando che "La tassa di scopo e' un progetto, le bordate non servono, serve condividere un progetto". "Confcommercio - dice il primo cittadino - e' un importante interlocutore dell'Amministrazione comunale e le sue proposte e osservazioni sono tenute nella debita considerazione, convinti come siamo che non si amministra senza il coinvolgimento delle espressioni vitali della citta'. Cio' detto - afferma - nessuno puo' immaginare di poter mettere alla porta un assessore al quale il sindaco ha scelto di affidare il compito di attuare un programma di governo scelto dai cittadini. L'impegno che con l'assessore Giacomo Cuzzi stiamo portando avanti e' proprio quello di aumentare l'attrattivita' della citta', soprattutto nel settore strategico del turismo e del commercio, che sono da alcuni anni in crisi dopo essere stati il motore del dinamismo economico della nostra citta'. Naturalmente un piano per rendere piu' attrattiva Pescara si fa con gli operatori del settore, come l'assessore ha d'altronde iniziato a fare, dialogando e concordando insieme le linee di azione e naturalmente occorrono anche risorse aggiuntive, vista la situazione che sta attraversando il Comune, cosi' nota da non doverne qui riprecisare. La tassa di scopo - spiega Alessandrini - e' un'ipotesi in questo quadro, non e' un 'espediente' per organizzare concerti, ma un progetto trasparente che ha bisogno del contributo positivo di tutti per diventare occasione di rilancio del settore turismo e anche del settore commercio ad esso collegato, cosi' come l'idea e' stata presentata. Non servono bordate ad effetto, con queste difficilmente potremo produrre qualsiasi tipo di piano capace di funzionare. Serve, semmai, un progetto condiviso, capace di far venire piu' gente a Pescara e di soggetti pronti a lavorare insieme per questo fine", conclude il sindaco

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