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Pubblicato il 26/09/2013 22:10

Testa, appello alla Regione per il finanziamento delle biblioteche provinciali

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Un appello alla Regione Abruzzo, affinche' rifinanzi la legge sulle biblioteche, e alle fondazioni bancarie, affinche' mostrino di "avere sensibilita'" per le biblioteche provinciali, "che sono un presidio culturale importante per i giovani e meno giovani", e' stato lanciato oggi dal presidente della Provincia di Pescara Guerino Testa nel corso di un convegno in ricordo di Giorgio De Gregori, che e' morto dieci anni fa ed e' stato sovrintendente bibliotecario per l'Abruzzo e Molise, tra gli anni '50 e '60', vivendo a Pescara con la famiglia. Per l'occasione sono arrivati a Pescara i fratelli Luigi e Francesco De Gregori, figli di Giorgio. Testa, cosi' come ha fatto il vice presidente della Provincia di Pescara, Fabrizio Rapposelli, ha evidenziato alcuni dati della biblioteca "d'Annunzio" del capoluogo adriatico che e' stata inaugurata nel 1934: conta centomila utenti l'anno (e' seconda solo al pronto soccorso della citta'), dispone anche di uno spazio per bambini e a breve riavra' a disposizione il deposito, che e' per buona parte chiuso per lavori di messa in sicurezza. Impossibile non affrontare il problema dei fondi, "carenti in tutti i settori degli enti pubblici", e per questo Testa ha suggerito di usare i vari possibili strumenti, dalla legge regionale da rifinanziare al sostegno delle fondazioni bancarie, prima tra tutte la fondazione Pescarabruzzo. Ai lavori non e' intervenuto l'assessore regionale De Fanis, invitato a questo appuntamento. Una prima parte dei lavori del convegno si e' svolta ieri a Roma. Stamani sia Testa che Rapposelli, assieme al direttore della biblioteca pescarese Enzo Fimiani, hanno ricordato il ruolo di De Gregori, che ha lavorato per la cooperazione tra le biblioteche, per il catalogo unico regionale abruzzese e per favorire la nascita di un' associazione professionale ma anche per incentivare scambi di esperienze e servizi tra bibliotecari. Nel corso dell'incontro Testa ha anche annunciato che si rivolgera' al presidente dell'Unione delle Province Abruzzesi, Enrico Di Giuseppantonio, e sollecitera' attraverso l'Upa un incontro tra i quattro presidenti di Provincia, i direttori delle quattro biblioteche provinciali, il direttore dell'Associazione biblioteche italiane Abruzzo, Tito Viola e l'assessore regionale Luigi De Fanis

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