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Pubblicato il 26/11/2013 20:08

Abruzzo nella morsa del gelo

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Scuole chiuse in molti comuni. Tutti gli aggiornamenti

Disagi in tutto l'Abruzzo per la copiosa e prevista nevicata. L'ondata di maltempo ha provocato numerosi disagi in tutta la Regione. 

Le ultime notizie: scuole aperte a Pescara, chiuse a Vasto

Scuole chiuse anche domani a Vasto e San Salvo. Lo hanno disposto i sindaci. “Scuole aperte domani, mercoledì 27 novembre, a Pescara e golene nord e sud transitabili, ma rigorosamente vietate alla sosta almeno sino a domattina, quando avremo un quadro più chiaro e aggiornato sulle effettive condizioni del fiume Pescara. Sono queste le decisioni assunte dopo l’ultimo briefing operativo con la Protezione Civile comunale che sta continuando a monitorare istante dopo istante la situazione a Pescara”. Lo ha detto l’assessore alla Polizia municipale Berardino Fiorilli fornendo il secondo aggiornamento della giornata sull’emergenza maltempo.

Scuole di ogni ordine e grado chiuse, domani, nella maggior parte dei comuni del Pescarese, a causa del maltempo. Le precipitazioni nevose, secondo le previsioni, dovrebbero continuare anche in nottata e domani mattina. Nei paesi collinari la neve ha superato il mezzo metro di altezza. Gli istituti resteranno chiusi, tra l'altro, a Citta' Sant'Angelo, Penne, Spoltore, Popoli, Caramanico Terme, San Valentino in Abruzzo Citeriore, Loreto Aprutino, Collecorvino, Cappelle sul Tavo, Scafa, Cepagatti, Torre de' Passeri, Rosciano, Manoppello, Lettomanoppello, Moscufo, Civitella Casanova, Alanno, Pianella, Cugnoli, Bolognano, Montebello di Bertona e Farindola

Settanta centimetri di neve a Teramo

E' stimata in circa 30 e con accumuli fino a 60-70 centimetri la neve caduta sin da ieri nelle aree montane e pedemontane della provincia di Teramo; dai 20 ai 5 centimetri., invece, la coltre nevosa nella fascia collinare fino al litorale. Nelle ore notturne e sino a questa mattina una intensa precipitazione ha interessato anche il tratto teramano dell'A/14 rendendo indispensabile, fino alle 10 circa, la sospensione temporanea dei mezzi con peso superiore ai 7,5 tonnellate in prossimita' dei caselli autostradali. Presidiati anche i caselli dell'A/24, dove continua a nevicare ed e' tuttora attivo il servizio di filtraggio dei mezzi pesanti. La Provincia ha segnalato criticita' sulle seguenti strade, a causa di alberi crollati in carreggiata o pericolanti: SP 262 Pagannoni /Campli e Nocella di Campli per alberi in bilico o crollati; SP 28 Atri/Pineto, Sp 23 di Cellino Attanasio, Sp Villa Brozzi/ Montorio al Vomano, Sp 491 Montorio/Tossicia, SP 25 di Castelbasso, SP 365 di Castiglione Messer Raimondo. Nessuna criticita', al momento lungo le strade statali. Segnalati disagi nelle frazioni di Cerchiara, Forca di valle e San Pietro di Crognaleto, nonche' in localita' Tevere e Riano di Rocca Santa Maria. L'Enel ha segnalato problemi di erogazione in 26 Comuni della provincia (per un totale di circa 9.946 utenze), a causa di guasti dovuti anche al peso della neve; la situazione e' in graduale ripristino da parte delle squadre. Una rottura della condotta idrica di Villa Ferretti di Teramo - verificatasi non a causa dell'avversita' atmosferica che, comunque, ne rallenta il ripristino - ha prodotto l'interruzione del servizio, almeno fino alle 18, nei territori di Sant'Omero, Bellante e Teramo (Nepezzano, Piano D'Accio, Villa Pompetti, San Nicolo' a Tord., Villa Falchini, Villa Tofo, Villa Turri, Sant'Atto e Chiareto). Allo stato, risultano sospese anche per domani le attivita' didattiche nelle scuole di Arsita, Atri, Basciano, Bisenti, Canzano, Castel Castagna, Castelli, Cermignano, Castellalto, Castiglione, Castilenti, Cellino Att.sio, Colledara, Cortino; Crognaleto; Fano Adriano; Isola del Gran Sasso, Pietracamela, Montefino, Montorio al Vomano, Morro D'Oro, Mosciano S.A., Notaresco, Pineto; Rocca Santa Maria, Teramo, Torricella Sicura, Tossicia e Valle Castellana. Secondo le previsioni del Centro Funzionale della Regione Abruzzo, dopo una leggera attenuazione dei fenomeni, in serata e' atteso un nuovo impulso perturbato di origine artica che determinera' un peggioramento soprattutto sulle zone interne appenniniche, con venti forti da nord-est e la ripresa, nella notte, di precipitazioni nevose fino a bassa quota. I fenomeni piu' intensi sono sull'Alto Sangro, Vastese, Frentano, media Valle dell'Aterno, Valle Peligna e Marsica, con graduale esaurimento ad iniziare dal pomeriggio di domani. Temperature in sensibile diminuzione. Interessati i tratti autostradali dell'A/24, A/25, A/14

Chiuse alla sosta le golene del fiume Pescara

Le golene, nord e sud, del fiume Pescara sono state riaperte solo al transito delle auto e non alla sosta, che restera' vietata fino a domattina, per ragioni di cautela. Lo annuncia il Comune di Pescara specificando che intorno alle 8.30 il fiume ha superato i limiti di guardia in citta'. Annunciando gli interventi in corso, l'amministrazione fa sapere che oggi e' stato soprattutto il vento a determinare problemi, provocando la caduta di molti impianti pubblicitari, ripristinati dall'Ufficio Manutenzioni. Nella nottata gli operatori del Centro Operativo Sociale hanno lavorato per dare un' adeguata assistenza ai clochard: chi ha voluto e' stato accompagnato negli alberghi convenzionati con il Comune o nel dormitorio di via Gran Sasso. Chi non ha voluto lasciare l'area circostante la stazione ferroviaria centrale si e' visto consegnare te' e latte con biscotti e coperte di lana per tentare di arginare gli effetti del freddo Le previsioni, annuncia il Comune con gli assessori Fiorilli e Cerolini, danno bollino rosso almeno sino a domani sera, quando la neve dovrebbe concentrarsi proprio sulla costa

Anche domani le attivita' didattiche nelle scuole di ogni ordine e grado nel territorio di Citta' Sant'Angelo sono sospese a causa del perdurare delle precipitazioni nevose. Il Comune ricorda inoltre agli automobilisti di essere prudenti e di tenere sempre a bordo le catene, o in alternativa gli speciali pneumatici invernali idonei alla marcia su neve o ghiaccio

 

Del Corvo replica al sindaco dell'Aquila, Massimo Cialente

"Le parole degli strumentalizzatori seriali del Comune dell'Aquila, stanno a zero". Lo afferma in una nota il presidente della Provincia dell'Aquila, Antonio Del Corvo, rispondendo alle accuse formulate dall'assessore comunale Alfredo Moroni. "I numeri - dice Del Corvo - parlano : 2 i milioni per il Piano Neve, stabiliti dalla delibera che ho firmato ieri in Giunta, 70 i mezzi della Provincia dell'Aquila, in circolazione per le strade (30 interni e 40 esterni), usciti vista la somma urgenza prima della ratifica in Consiglio provinciale di giovedi' prossimo. 24 le ore che le turnazioni dei conducenti dei mezzi copriranno per assicurare strade percorribili. L'impegno della Provincia dell'Aquila, nonostante le incredibili difficolta' economiche, e' garantito. Il senso di colpa e un esame di coscienza, forse, farebbero davvero bene a chi non sa come supportare tanti proclami che non hanno dato seguito a nulla di buono per la citta' e i suoi cittadini, come si sta assistendo in queste ore. Infatti, le strade della citta' dell'Aquila sono in completo tilt. Un grande ringraziamento, invece, ai sindaci dei restanti 107 Comuni della provincia, per la preziosa collaborazione; forse piu' intenti ad operare che a polemizzare", commenta infine Del Corvo

 

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Le intense masse d'aria gelida di origine artica - si legge nel bollettino di AbruzzoMeteo - hanno raggiunto gran parte delle regioni adriatiche, favorendo una generale diminuzione delle temperature, rovesci diffusi e nevicate fino a quote molto basse o pianeggianti, accompagnati da violente raffiche di vento che stanno dando luogo anche a mareggiate. Non cambiera' di molto la situazione nelle prossime ore: sulla nostra regione e' atteso ancora marcato maltempo con forti venti settentrionali, nevicate fino a quote molto basse o in pianura, copiose al disopra dei 150-200 metri, piu' frequenti sulle zone pedemontane e collinari che si affacciano sul versante adriatico. Rovesci di neve potranno interessare anche la fascia costiera, localmente misti a pioggia. Attese, inoltre, violente mareggiate e possibilita' di temporali, anche nevosi. Il tempo freddo ed instabile continuera' a manifestarsi anche nella giornata di domani con rovesci di neve fino a quote molto basse o in pianura, mentre la tendenza e' verso un lento e graduale miglioramento delle condizioni atmosferiche a partire dalla seconda meta' della giornata di giovedi' e, ancor piu', nella giornata di venerdi'. Temperature: in generale e sensibile diminuzione. Venti: moderati o forti dai quadranti settentrionali con violente raffiche lungo la fascia costiera. Mare: agitato o molto agitato con mareggiate.

Causa allerta neve, il presidente Nazario Pagano ha rinviato a martedi' 3 dicembre la seduta del Consiglio regionale di oggi. Anche le sedute delle Commissioni sono rinviate. Lo comunica l'ufficio stampa del Consiglio

 I caselli autostradali della A14, chiusi dalla notte in Abruzzo all'ingresso dei camion, sono stati riaperti ai mezzi pesanti. Il provvedimento si e' reso necessario, a causa della neve, per evitare che i mezzi stessi si mettessero di traverso sulla strada creando disagi agli automobilisti e assicurare, quindi, adeguata assistenza alle auto che ne avessero avuto bisogno

 "Circa 250-300 mezzi, rimasti bloccati lungo la tangenziale est in attesa di poter accedere alle autostrade per l'Abruzzo. L'abbondante nevicata di queste ore era stata prevista da tempo da tutti i bollettini meteo, e quindi non si giustifica la scelta di chiudere il traffico ai mezzi pesanti". Lo afferma il presidente regionale di Fita-Cna, Gianluca Carota, che racconta di numerose telefonate ricevute da associati i cui autisti sono rimasti intrappolati nella lunga fila. "Ogni anno questi disagi si ripetono puntualmente - osserva - ma non sembra che la societa' di gestione dell'Autostrada dei Parchi si preoccupi di dotare le autostrada da e per Roma di strumenti in grado di superare l'emergenza neve. Emergenza che su autostrade di montagna non e' una eccezione, ma costituisce la regola, e che purtroppo su questa arteria si ripresenta ogni volta con disagi per gli autotrasportatori". "Mi auguro - conclude - che nelle prossime ore il traffico possa riprendere regolarmente il suo flusso, anche in considerazione del fatto che i mezzi sono equipaggiati con la dotazione di legge prevista in questi casi. In vista del prossimo inverno, confermiamo la nostra disponibilita' a incontrare i gestori per trovare insieme soluzioni che limitino al minimo i disagi".

 

La situazione nel Pescarese

E' scattato nella notte, verso le 3, il piano neve della Provincia di Pescara. In alcune località, come Passolanciano e Rigopiano, è caduto infatti più di un metro di neve. Sono in azione circa 16 mezzi, spiega in una nota la Provincia, tra quelli dell'ente e quelli privati attivati dai nostri uffici, e al momento non ci sono particolari problemi per la viabilità. "Da segnalare, però, che sono caduti degli alberi in strada e questo rende difficili le operazioni dei nostri mezzi. Abbiamo chiesto la collaborazione dei vigili del fuoco, che interverranno in ausilio del personale della Provincia. Siamo, comunque, a disposizione di chiunque dovesse trovarsi in difficoltà", hanno reso noto il presidente della Provincia di Pescara Guerino Testa e l'assessore Roberto Ruggieri.

Il comune di Pescara ha disposto la chiusura urgente al traffico e alla sosta delle golene nord e sud per il rischio di esondazione del fiume Pescara, gonfio dalle piogge cadute in citta' e dalla nevicata che ha interessato le zone interne del pescarese. Sono stati gia' transennati gli ingressi e le uscite delle golene. Tutti coloro che avessero parcheggiato sulle golene vengono pertanto invitati dal Comune a spostare le vetture.

 Proprio in relazione alle condizioni del fiume e al mare che "preme", la Capitaneria di porto di Pescara ha allertato i comandanti dei pescherecci chiedendo loro di essere presenti in banchina, in via precauzionale, per tenere sotto controllo la situazione. Il fiume ha raggiunto il livello della strada ma prima di ulteriori provvedimenti la Capitaneria attende di conoscere gli sviluppi sulle condizioni del porto e del fiume, monitorata dal personale in servizio (anche attraverso le telecamere).

Nel dettaglio la neve caduta nel Pescarese ha causato e sta causando disagi tanto da rendere necessario l'intervento dei vigili del fuoco e da far chiudere le scuole in alcuni Comuni come Spoltore, Citta' Sant'Angelo, Pianella e Tocco da Casauria. I pompieri hanno ricevuto sos per rami caduti in strada e mezzi bloccati, compreso un autobus a Piccianello, e si sono attivati per il trasporto di medici che devono raggiungere il posto di lavoro e di una donna che deve subire un intervento ed e' stata condotta con urgenza da Spoltore a Ortona causa neve. A Pescara i mezzi del Comune sono in azione per spargere il sale nelle zone piu' alte come i colli e San Silvestro.

 Scuole chiuse, nel pescarese, anche in altre localita', per l'emergenza neve, tra cui Popoli, Penne, Caramanico Terme, Cappelle sul Tavo, San Valentino in Abruzzo Citeriore, Scafa. I Comuni ne hanno dato comunicazione ai cittadini attraverso i rispettivi siti internet e la situazione resta da valutare, in alcune localita', per la giornata di domani. In contrada Pianapuccia di Scafa, a causa di un guasto ad un cavo di alta tensione, manca l'energia elettrica e si sta provvedendo alla riparazione

La sala della protezione civile e' aperta da questa notte, a Pescara, e stiamo monitorando la situazione". Lo ha annunciato il prefetto Vincenzo D'Antuono in relazione all'ondata di maltempo che sta interessando il territorio. Il presidente della Provincia Guerino Testa spiega invece che "il piano neve della Provincia e' scattato questa notte verso le 3. In alcune localita' come Passolanciano e Rigopiano e' caduto piu' di un metro di neve. Sono in azione circa 16 mezzi, tra quelli dell'ente e quelli privati attivati dai nostri uffici, e al momento non ci sono particolari problemi per la viabilita'. Da segnalare pero' che sono caduti degli alberi in strada e questo rende difficili le operazioni dei nostri mezzi. Abbiamo chiesto la collaborazione dei vigili del fuoco, che interverranno in ausilio del personale della Provincia. Siamo, comunque, a disposizione", assicura Testa a chi dovesse trovarsi in difficolta'

La riunione del Centro Operativo Comunale di Teramo  ha fatto il punto sulle situazione causata nelle ultime ore dal maltempo. Alla riunione hanno partecipato, oltre al Sindaco Maurizio Brucchi, l'assessore alla Protezione Civile Rudy Di Stefano, il Dirigente del Settore Comunale Lavori Pubblici, Ingegnere Remo Bernardi e il Comandante dei Vigili Urbani, Franco Zaina, Dall'analisi della situazione - si legge nella nota del Comune - e' emersa la necessita' di emanare una Ordinanza con la quale il Sindaco dispone che per la giornata di domani, Mercoledi' 27 Novembre, tutte le scuole di ogni ordine e grado rimarranno chiuse, ad eccezione degli asili nido comunali che sono i seguenti: "Girasole", via Diaz; "Peter Pan", c/o Ist. Regina Margherita - Piazza Dante; "La coccinella", Piano Solare; "Pinocchio", Gammarana; "Accademia di Pollicino", Colletatterrato; "Gatto con gli stivali", San Nicolo'; "Micronido", lungofiume Vezzola; il provvedimento non si limita solo alle attivita' didattiche ma riguarda anche il personale ATA. Intanto la situazione continua ad essere sotto costante monitoraggio. Lo stesso COC tornera' a riunirsi nel pomeriggio, mentre si e' stabilito che il Corpo di Polizia Municipale nella giornata odierna rimarra' aperto fino alle ore 24:00 e domani mattina riaprira' anticipando di un'ora l'orario consueto e, cioe' alle 6:00 invece che alle 7:00. Si ricorda che e' disponibile un numero telefonico per le segnalazioni urgenti: 0861/324317. Il Sindaco raccomanda ai cittadini di osservare la massima prudenza, e proprio in ragione di cio', torniamo ad inviare il documento che contiene precauzioni, consigli ed obblighi da osservare in situazioni meteorologiche come quella in corso.

La situazione in provincia di Chieti

Scuole chiuse di ogni ordine e grado e degli asili nido oggi e domani a Chieti. Lo ha disposto il sindaco Umberto Di Primio con propria ordinanza. In citta' si sono verificate copiose nevicate e le previsioni meteo contenute nell'ultimo bollettino pervenuto dalla prefettura risultano ancora allarmanti per le nevicate. Nell'ordinanza il primo cittadino parla di "abbondanti precipitazioni nevose che hanno creato,e stanno creando, una serie di forti disagi a livello di viabilita' e di sicurezza e per questo e' richiesto un costante lavoro da parte dei mezzi spazzaneve e spargisale al fine di garantire le condizioni minime di sicurezza per i cittadini". 

 Scuole chiuse a Vasto, San Salvo e nell'hinterland vastese per l'abbondante nevicata che sta ricoprendo l'Abruzzo meridionale di almeno 20 centimetri di neve. Le ordinanze di sospensione delle attivita' didattiche delle scuole di ogni ordine e grado, per oggi, sono state firmate dai sindaci di Vasto, Luciano Lapenna, San Salvo, Tiziana Magnacca e Cupello, Angelo Pollutri. I primi cittadini si sono riservati di decidere in giornata su un analogo provvedimento per la giornata di domani

Scuole chiuse oggi e domani nel comune di Ortona. Il sindaco Vincenzo D'Ottavio ha firmato l'ordinanza di sospensione delle attivita' didattiche delle scuole di ogni ordine e grado per oggi e domani a causa delle abbondanti nevicate che stanno colpendo il territorio comunale.

 In seguito alle abbondanti nevicate i sindaci di Canosa Sannita, Filetto e Orsogna, tutti in provincia di Chieti, in accordo con le autorita' scolastiche, hanno disposto la chiusura delle scuole per oggi. Gli stessi Comuni rendono noto che sono state gia' avviate le operazioni per lo spazzamento delle strade

Scuole di ogni ordine e grado chiuse a Lanciano per la nevicata che ha ricoperto la citta' di circa 20 centimetri di neve. Il sindaco Mario Pupillo ha comunicato la sospensione delle attivita' didattiche questa mattina alle 5.45: nell'ordinanza il primo cittadino si riserva di decidere per la giornata di domani in base alle condizioni meteo. "I mezzi antineve sono al lavoro sui 350 chilometri di strade comunali", assicura Pupillo in una nota.  Il sindaco Mario Pupillo ha comunicato che anche domani le scuole rimarranno chiuse. 

 A seguito delle avverse condizioni meteo i sindaci di Canosa Sannita, Filetto e Orsogna, hanno fatto sapere che le scuole rimarranno chiuse anche domani. 

La situazione nel Teramano

La neve ha imbiancato dai monti alla costa tutto il Teramano che vive gia' i primi disagi. Oggi, scuole chiuse in diversi comuni: i sindaci di Campli, Castellalto e Nereto (altri se ne stanno aggiungendo) hanno emanato provvedimenti di chiusura. Il piano neve a Teramo citta' e' scattato gia' ieri sera, mentre si vivono un po' dappertutto problemi legati specie alla viabilita'. I vigili del fuoco sono al lavoro da ieri notte per recuperare autovetture, mezzi pesanti in panne, alberi abbattuti che ostruiscono la viabilita'. Superlavoro anche per i mezzi spazzaneve e spargisale. La Provincia sta operando sulle arterie di comptenza.

Scuole chiuse praticamente in tutta la provincia di Teramo, oggi e domani. Eccezion fatta per alcuni comuni costieri in cui stamane alcuni plessi erano aperti, domani non si andra'  a scuola. E dunque anche gli studenti della costa avranno un giorno di vacanza in piu'. I sindaci stanno firmando le ordinanze che sospendono le lezioni per motivi di sicurezza legati, in particolare, al trasporto pubblico.

E' stata emanata l'ordinanza con la quale il Sub Commissario Vicario di Pineto, Alberto Di Gaetano, ordina la sospensione delle lezioni e delle attivita' didattiche di tutte le scuole di ogni ordine e grado presenti sul territorio comunale per domani, mercoledi' 27 novembre, con possibilita' di ulteriore prolungamento qualora le condizioni atmosferiche non dovessero migliorare. Nel frattempo, viste le condizioni meteo avverse, e' stato attivato presso gli Uffici del Comando di Polizia Locale del Cerrano il Centro Operativo Comunale di Protezione Civile (Coc), che garantira' il coordinamento di tutte le attivita' tese a fronteggiare l'evolversi dei fenomeni atmosferici in atto. 

Fino a settanta centimetri di neve gia'  a 700 metri di quota: alle normali difficolta'  si aggiungono quelle create dallo sradicamento di piante secolari, pini e querce, che hanno invaso le strade provinciali soprattutto nella zona fra il Vomano e il Fino. E' critico il quadro nel Teramano legato al maltempo. Sono circa 90 i mezzi impegnati dalla Provincia per il Piano Neve su tutto il territorio provinciale, dalla costa alla montagna. La situazione piu' problematica sulla provinciale 28 dove con la aiuto dei vigili del fuoco e' in corso un intervento per rimuovere una quercia secolare che si e' abbattuta sulla carreggiata. Ma sono numerose le arterie le arterie stradali invase da alberi in bilico o rami spezzati: una condizione che ritarda e in alcuni casi impedisce. l'opera dei mezzi spartineve. Le strade sono percorribili con estrema prudenza con equipaggiamento invernale; nelle strade interne si consiglia la uso di catene da neve. Questa mattina gli assessori Elicio Romandini (viabilita' ) e Eva Guardiani (Lavoro) hanno ricevuto in Provincia una delegazione di Pietracamela e fra gli altri il sindaco, Antonio Di Giustino, cittadini, operatori turistici, rappresentanti della societa'  Gran Sasso teramano, preoccupati per la stagione turistica invernale considerate le condizioni della provinciale 43 ancora chiusa dopo le piogge alluvionali dei giorni scorsi. Anche in queste ore e nonostante le pessime condizioni atmosferiche, ha assicurato Romandini: l'impresa incaricata dalla Provincia sta lavorando alla rimozione dei massi ciclopici caduti a circa un chilometro dal bivio sulla statale e alla rimozione dell'altra frana otto tornanti piu' sopra. Riteniamo di riuscire a riaprire la strada a senso unico alternato entro venerdi' prossima. Nel frattempo, ha riferito Romandini, la Provincia intende attivare un intervento in somma urgenza per realizzare una gabbionata che servirebbe a mettere in sicurezza il versante nei punti piu' critici. Non mettere a rischio questa stagione turistica, dopo tutto l'impegno che Comune, Provincia e anche la societa'  Gran Sasso Teramano hanno profuso per far ripartire gli impianti e' sicuramente il nostro obiettivo prioritario ha assicurato la assessore.

 Fino a settanta centimetri di neve gia'  a 700 metri di quota: alle normali difficolta'  si aggiungono quelle create dallo sradicamento di piante secolari, pini e querce, che hanno invaso le strade provinciali soprattutto nella zona fra il Vomano e il Fino. E' critico il quadro nel Teramano legato al maltempo. Sono circa 90 i mezzi impegnati dalla Provincia per il Piano Neve su tutto il territorio provinciale, dalla costa alla montagna. La situazione piu' problematica sulla provinciale 28 dove con la aiuto dei vigili del fuoco e' in corso un intervento per rimuovere una quercia secolare che si e' abbattuta sulla carreggiata. Ma sono numerose le arterie le arterie stradali invase da alberi in bilico o rami spezzati: una condizione che ritarda e in alcuni casi impedisce l'opera dei mezzi spartineve. Le strade sono percorribili con estrema prudenza con equipaggiamento invernale; nelle strade interne si consiglia l'uso di catene da neve. Questa mattina gli assessori Elicio Romandini (viabilita' ) e Eva Guardiani (Lavoro) hanno ricevuto in Provincia una delegazione di Pietracamela e fra gli altri il sindaco, Antonio Di Giustino, cittadini, operatori turistici, rappresentanti della societa'  Gran Sasso teramano, preoccupati per la stagione turistica invernale considerate le condizioni della provinciale 43 ancora chiusa dopo le piogge alluvionali dei giorni scorsi. Anche in queste ore e nonostante le pessime condizioni atmosferiche, ha assicurato Romandini, l'impresa incaricata dalla Provincia sta lavorando alla rimozione dei massi ciclopici caduti a circa un chilometro dal bivio sulla statale e alla rimozione dell'altra frana otto tornanti piu' sopra. Riteniamo di riuscire a riaprire la strada a senso unico alternato entro venerdi' prossima. Nel frattempo, ha riferito Romandini, la Provincia intende attivare un intervento in somma urgenza per realizzare una gabbionata che servirebbe a mettere in sicurezza il versante nei punti piu' critici. Non mettere a rischio questa stagione turistica, dopo tutto l'impegno che Comune, Provincia e anche la societa'  Gran Sasso Teramano hanno profuso per far ripartire gli impianti e' sicuramente il nostro obiettivo prioritario ha assicurato la assessore. 

La situazione nell'Aquilano

Domani saranno sospese le attivita' didattiche in tutte le scuole, statali e paritarie, di ogni ordine e grado, nell'intero territorio comunale dell'Aquila. E' quanto prevede un'ordinanza firmata stamani dal sindaco Massimo Cialente. Il provvedimento e' stato adottato per via della copiosa nevicata che sta interessando stamani l'intera zona del capoluogo e in considerazione del fatto che "le previsioni del tempo diffuse dalla Protezione civile non garantiscono, a breve, un miglioramento immediato, tale da eliminare tutti i pericoli alla sicurezza stradale". L'ordinanza e' pubblicata sul sito internet del Comune dell'Aquila, www.comune.laquila.it, nella pagina "avvisi" della sezione "concorsi, gare e avvisi" dell'area "Amministrazione". L'assessore comunale alle Opere Pubbliche, Alfredo Moroni, accusa, intanto, la Provincia di essere priva di un piano neve. L'amministratore parla di "danni incommensurabili che la nevicata di oggi sta provocando alla viabilita'".

I mezzi del Comune sono al lavoro dalle quattro di stamani ma dopo le otto, quando si e' intensificata la precipitazione nevosa, molti di essi sono rimasti bloccati nel traffico locale ed ancora ora sono in difficolta' perche' impossibilitati a lavorare. "In ogni caso - rileva Moroni - ancora oggi molte difficolta' sono legate anche ad autovetture non equipaggiate. Ne basta una di traverso ed il traffico, gia' rallentato, va in tilt. E' chiaro che se le strade provinciali, quelle di avvicinamento alla citta', fossero state pulite, questa mattina i nostri mezzi non si sarebbero trovati in difficolta' anzi quasi impossibilitati a lavorare. Il servizio dei nostri mezzi - osserva infine l'assessore Moroni - e', infatti, di integrazione a quello che dovrebbero svolgere i mezzi provinciali e l'Anas. Non possiamo, purtroppo, sostituirci a chi non sta lavorando"

Moroni ha quindi reso noto che "sono attualmente 13 i mezzi in circolazione per coprire 63 centri abitati, in una situazione meteo che va progressivamente peggiorando. La superstrada L'Aquila-Bazzano, inoltre, risulta essere stata chiusa dalla Provincia, mentre i nostri mezzi, per sopperire alle carenze provinciali, hanno liberato la 615 per Pianola, la 33 per Coppito, le provinciali per Preturo e Collebrincioni fino ad Aragno. Situazione particolarmente complessa, invece, ad Assergi e Camarda dove si registrano 40 centimetri di neve e dove da questa notte un mezzo fisso sta provvedendo a sgomberare le strade. Tornando in Citta' - prosegue Moroni - gli ingorghi, purtroppo, sono causati anche dai mezzi pubblici. Nell'ordinanza del sindaco, tra l'altro - ricorda infine l'assessore - c'e' un divieto esplicito di transito per mezzi superiori ai 75 quintali che invece rileviamo in circolazione e che determinano ulteriori rallentamenti, anzi difficoltà

Mentre in altri 30 Comuni abruzzesi le scuole sono state chiuse, nel capoluogo di regione cio' non e' avvenuto: il sindaco, Massimo Cialente, in mattinata si e' affrettato a informare della interruzione delle lezioni per la giornata di domani. Gli automobilisti hanno trovato una citta' bloccata dalla neve non rimossa in molte strade a causa di automezzi che si sono messi di traverso; in tal senso, anche i cittadini hanno contribuito ad acuire i disagi dal momento che, secondo quanto si e' appreso, oltre la meta' dei mezzi in circolazione oggi risultano senza gomme termiche o catene da neve. In questo quadro, non potevano mancare le polemiche tra amministratori locali: su tutte quella tra Cialente e l'assessore comunale Alfredo Moroni da una parte che hanno accusato la Provincia dell'Aquila di non aver fatto scattare il piano neve per cui il comune aquilano ha dovuto coprire tratti di strada di competenza dell'ente provinciale. Il presidente dell'ente provinciale, Antonio Del Corvo, che ha firmato stamani i contratti per la fornitura di mezzi ed uomini relativi al piano neve dopo essere riuscito a trovare solo ieri due milioni di fondi per la sua attuazione, ha replicato invitando il Comune dell'Aquila a munirsi di piu' mezzi visto che le Province sono destinate a scomparire.

Il sindaco del Comune di Ocre, Fausto Fracassi, informa che, a seguito delle precipitazioni nevose che hanno interessato il territorio comunale, con propria ordinanza ha disposto la sospensione delle attivita' didattiche, tecniche e amministrative della scuola dell'infanzia e primaria per i giorni di oggi, 26 novembre, e domani, 27 novembre.". 

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