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Pubblicato il 28/04/2013 15:03

Antenne di San Silvestro, i residenti manifestano per avere il trasloco

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I cittadini hanno presentato una denuncia verbale alle forze dell'ordine e hanno confermato che il prossimo 10 maggio bloccheranno il giro d'Italia

Nuova manifestazione di protesta dei residenti di San Silvestro, a Pescara, per dire no ai ripetitori televisivi e per tornare a chiedere il dislocamento delle antenne. I cittadini hanno presentato una denuncia verbale alle forze dell'ordine ribadendo che gli impianti sono illegali, hanno confermato che il prossimo 10 maggio bloccheranno il giro d'Italia che passera' proprio per San Silvestro ed hanno celebrato simbolicamente il funerale degli impianti deponendo dei fiori all'ingresso della struttura.

All'incontro, tra slogan, striscioni e palloncini di tutti i colori, hanno preso parte circa duecento persone, tra cui decine di bambini. Presenti, tra gli altri, i deputati Vittoria D'Incecco (Pd) e Gianluca Vacca (M5S), assieme ad esponenti del mondo politico ed associazionistico locale. D'Incecco si e' impegnata pubblicamente ad accompagnare una delegazione dei cittadini per un incontro con il nuovo ministro dello Sviluppo economico in modo da trovare una strada per la delocalizzazione delle antenne. Vacca, che ha gia' presentato senza risultati una richiesta di accesso agli atti, ha invece annunciato che tentera' nuovamente di avere le carte, a costo di portare con se' le forze dell'ordine.

'Gli impianti sono abusivi dallo scorso 7 maggio, giorno dello switch off - hanno sottolineato i manifestanti -. Abbiamo anche consegnato alla Digos un documento della Regione in cui si evidenzia la mancanza delle rispettive autorizzazioni per la trasmissione in tecnica digitale da San Silvestro, sito cancellato dal Piano nazionale di assegnazione delle frequenze'.

'Lo scorso 11 aprile - hanno aggiunto - l'Agcom ha riconsiderato il sito per l'assegnazione di nuove frequenze. In questo modo si spianerebbe la strada a coloro che gia' ci sono abusivamente, come la Rai e tutti i 'poteri forti'. In sostanza questo provvedimento e' una sanatoria. Il 10 maggio - hanno ribadito i manifestanti - bloccheremo con un tappeto umano il Giro d'Italia e se dovessero deviare il percorso noi organizzeremo auto e pullman e lo bloccheremo comunque'.

 

 

 

La foto è presa da facebook

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