Il Viminale ha invitato le Prefetture di 11 regioni coinvolte dall'ondata di maltempo in arrivo domani a vietare la circolazione ai tir dalle 22 di questa sera. "Al fine di garantire la sicurezza della circolazione, - informa la nota - Viabilita' Italia ha interessato le Prefetture delle Regioni coinvolte dalle precipitazioni nevose e delle aree circostanti perche' siano adottati provvedimenti coordinati di divieto di circolazione di tutti i mezzi con massa complessiva superiore alle 7,5 t con decorrenza dalle ore 22 di stasera, senza soluzione di continuita' rispetto al divieto gia' stabilito dal calendario annuale del Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti"
Le previsioni di Abruzzo Meteo
Sull'Abruzzo - dicono gli esperti di Abruzzometeo.org - si prevedono condizioni iniziali di cielo poco nuvoloso o parzialmente nuvoloso con possibili residui annuvolamenti sul settore costiero, localmente associati a rovesci di neve anche in pianura. Gelate diffuse, anche in pianura, attenzione. Si raccomanda prudenza per la presenza di tratti stradali ghiacciati. Temporanea attenuazione della nuvolosità nel pomeriggio-sera, tuttavia la tendenza è verso un nuovo aumento della nuvolosità a partire dal settore occidentale, specie dalla tarda nottata con precipitazioni in intensificazione, a prevalente carattere nevoso sulla Marsica e nell'aquilano, con possibili disagi. Nubi in aumento anche sulle restanti zone della nostra Regione nel corso della mattinata con precipitazioni anche nevose, inizialmente fino a quote molto basse o pianeggianti, ma nel corso della giornata è previsto un graduale innalzamento della quota neve a causa del rinforzo dei venti di scirocco che favoriranno un graduale aumento delle temperature. Probabile settimana all'insegna del maltempo.
La seconda parte della nota del Ministero dell'Interno
"I provvedimenti - prosegue la vota - sono in corso di progressiva diramazione e riguarderanno le Regioni: Piemonte, Valle d'Aosta, Liguria, Lombardia, Veneto, Friuli Venezia Giulia, Trentino Alto Adige, Toscana, Emilia Romagna, Marche ed Umbria. Qualora adottate dalle Prefetture di tali Regioni, le ordinanze avranno vigenza sino a revoca, in relazione all'evolversi della situazione atmosferica".
Il Dipartimento della Protezione Civile ha annunciato l'arrivo della perturbazione di origine nord-atlantica, che dalla giornata di domani determinera' estese e persistenti nevicate, fino a quote di pianura, sulle regioni settentrionali e parte di quelle centrali, con una spiccata intensificazione anche della ventilazione.
L'avviso di condizioni meteorologiche avverse prevede infatti, dalle prime ore di domani nevicate, a quote di pianura, inizialmente su Piemonte, Liguria e Valle d'Aosta, in rapida estensione su Lombardia, Toscana ed Emilia-Romagna e successivamente sul Veneto, Friuli Venezia Giulia e provincia autonoma di Trento. Dalla mattina di domani, inoltre, sono previste nevicate, inizialmente al di sopra dei 200-400 metri, su Lazio, Umbria, Abruzzo e Molise, con quota neve in rialzo al di sopra degli 800-1000 metri nel pomeriggio e successivo abbassamento fino ai 600-800 metri dalle prime ore di martedi' 12 febbraio. Sulle zone interessate dalle nevicate, particolarmente quelle del Nord Italia, interverra' inoltre, specie nelle ore notturne sia fra lunedi' e martedi' che fra martedi' e mercoledi', il rischio di estese gelate, con conseguente formazione di lastre di ghiaccio al suolo.
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