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Pubblicato il 25/09/2012 17:05

Montesilvano, la rapina al vigilantes frutta 70mila euro

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Ferita a una mano la guardia giurata che potrebbe perdere l'uso delle dita

Dovrebbe aggirarsi sui 70mila euro (ma la cifra non è stata ancora ufficializzata) il  bottino della rapina, durata appena 9 secondi, messa a segno ai danni di un vigilante dell'istituto Metrosistemi che ieri sera stava per versare alla Banca di credito cooperativo abruzzese di via Verrotti, a Montesilvano, le cassette con gli incassi di alcuni benzinai. L'uomo, Matteo Paolone, 32 anni, si e' trovato di fronte due uomini con il volto coperto da passamontagna. Uno era armato di fucile, e gli hanno detto semplicemente "Getta la sacca". Dei due colpi esplosi uno lo ha raggiunto alla mano sinistra e i pallini gli sono stati estratti nel corso di una operazione. Alcuni pallini lo hanno colpito al volto e alla testa. E' ricoverato in Ortopedia, a Pescara, con una prognosi di 45 giorni e potrebbe perdere la funzionalita' di alcune dita.

I carabinieri della compagnia di Montesilvano hanno ascoltato il vigilante e molti testimoni che parlano anche di una terza persona, che guidava la macchina usata per il colpo. Probabilmente il terzo complice indossava una maschera, essendo inespressivo. L'auto e' stata ritrovata gia' ieri sera dai militari dell'Arma sempre a Montesilvano. E' risultata rubata nel teramano. L'altro colpo esploso, invece, ha raggiunto il furgoncino.

La procura di Pescara ha aperto un'inchiesta. Le ipotesi di reato sono rapina aggravata, tentato omicidio e porto abusivo d'arma. Il titolare dell'inchiesta e' il pm Giuseppe Bellelli.

 

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Una rapina e' stata messa a segno stasera ai danni di un vigilantes dell'istituto Metrosistemi che si occupa del trasporto valori, in via Verrotti, a Montesilvano.

L'uomo stava per depositare alla Banca di credito cooperativo abruzzese le cassette con l'incasso di alcuni benzinai. Era appena sceso dal suo furgoncino con una sacca contenente i soldi quando due uomini con il volto coperto lo hanno affrontato. Erano armati e avrebbero sparato tre colpi. Il vigilantes di 32 anni, residente all'Aquila, ha riportato una brutta ferita a una mano. Potrebbe essere stato colpito da un fucile a canne mozze, stando alle testimonianze di chi era in zona e ha visto i due banditi in azione. L'auto usata dai malviventi - una Stilo guidata da un terzo complice - e' stata trovata in via Saragat con uno pneumatico spaccato e il quadro acceso. E' risultata rubata a Roseto il 24 agosto. Sono in corso i rilievi da parte dei carabinieri sia su questo mezzo sia sul Doblo' su cui viaggiava il vigilantes.

Indagano i carabinieri.

Intanto, l'assessore alla Sicurezza del Comune di Montesilvano, Vittorio Iovine, fa sapere che martedì 25 settembre si svolgera' un incontro urgente con il Questore di Pescara, a cui partecipera' anche il sindaco, Attilio Di Mattia, al fine di capire, 'quale atteggiamento sia necessario adottare, considerato che si tratta di una nuova amministrazione'.
'A dieci metri dal luogo della rapina odierna - sottolinea Iovine - c'e' un parco pieno di bambini. Si tratta del secondo episodio simile nel giro di un mese in pieno centro abitato. E' necessario sensibilizzare gli operatori bancari sul controllo delle strutture, affinche' sia assicurata la videosorveglianza ad ampio raggio'

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