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Pubblicato il 09/07/2014 10:10

Banca Tercas, le perdite superano i 600 milioni

banca tercas, popolare di bari

In dirittura d'arrivo il passaggio alla Popolare di Bari

In dirittura d'arrivo il salvataggio di Banca Tercas da parte della Banca Popolare di Bari. Nell'assemblea dell'Istituto pugliese saranno definiti gli ultimi passi, che terranno conto anche del commissariamento della Cassa di risparmio di Pescara (Caripe) controllata dalla Tercas, scrive MF, e' stata convocata l'assemblea della banca abruzzese chiamata, il 29 luglio, a dare il via libera all'aumento di capitale che, a stretto giro, portera' l'istituto pugliese presieduto da Marco Jacobini a possedere il 100% del pacchetto azionario e non soltanto il 90%, come era stato ipotizzato nei mesi scorsi. Verosimilmente la Popolare di Bari prendera' il controllo della Tercas sul finire dell'estate a seguito della delibera del cda e dell'intera sottoscrizione dell'aumento di capitale riservato al nuovo azionista.

Le Fondazioni Tercas e Caripe hanno fatto quindi un passo indietro nonostante le sollecitazioni dei sindacati e delle autorita' locali che auspicavano un intervento piu' massiccio da parte degli enti locali per mantenere l'istituto "legato e vicino al territorio", ha ricordato Ruggero Adducchio, segretario regionale Fabi. In soccorso dell'istituto abruzzese e' arrivato il Fondo interbancario di garanzia sui depositi dando il via libera a un versamento di 265 milioni di euro. Gli altri 230 milioni utili a mettere in sicurezza la banca arriveranno dalla Popolare di Bari. Secondo indiscrezioni la Popolare pugliese provvedera' in tempi stretti alla fusione tra Tercas e Caripe, ma non si hanno dettagli in proposito. Sul fronte occupazionale i sindacati restano in allarme e proseguono le richieste di incontri con il commissario Riccardo Sora e il direttore generale Dario Pilla. Le organizzazioni Fabi, Dircredito, Fiba/Cisl e Fiba/Cgil hanno proclamato lo stato di mobilitazione del personale. 

Le perdite accumulate dal 2012 a oggi ammontano a 602 milioni di euro, secondo la ricostruzione del commissario straordinario Riccardo Sora. Il dato è contenuto nella relazione che accompagna la convocazione dell'assemblea dei soci del 29 luglio

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