gestionale telefonia Gestionale Telefonia
HOME » PRIMO PIANO » CIALENTE SCRIVE A BERLUSCONI: UNA PRESA DI POSIZIONE PER AIUTARE L'AQUILA
Pubblicato il 09/06/2013 21:09

Cialente scrive a Berlusconi: una presa di posizione per aiutare L'Aquila

cialente, fondi, ricostruzione, l'aquila, senato, sindaco, berlusconi, governo

Il sindaco ringrazia l'ex premier per le dichiarazioni che hanno centrato 'perfettamente il problema'

Una 'importante e decisiva presa di posizione' da parte di Silvio Berlusconi per aiutare L'Aquila e i comuni distrutti dal sisma del 6 aprile del 2009.
A chiedere l'intervento di Berlusconi, in una lettera, e' il sindaco del capoluogo abruzzese, Massimo Cialente, eletto nel Pd.
'La Sua importante e decisiva presa di posizione - scrive Cialente, che dopo la protesta del tricolore e della fascia da sindaco ha detto di voler proseguire la protesta per l' ottenimento dei fondi - ci potrebbe aiutare molto e per questo Le chiedo di intervenire con decisione sia nei confronti del Presidente della Commissione Bilancio del Senato, Azzolini, sia nei confronti della Ragioneria dello Stato. Forte della Sua autorevolezza, affinche' questo emendamento possa essere approvato, sono certo che ancora una volta Ella sapra' testimoniare la profonda solidarieta' e affetto che nutre per il Cratere intervenendo prontamente per l'approvazione in aula di questo decisivo emendamento'.
Nodo della questione il finanziamento, ottenuto con l'aumento delle marche da bollo per un miliardo e 200 milioni, 'assicura solo 200 milioni l'anno dal 2014 per sei anni, ma noi non possiamo aspettare, dovendo partire subito'. Da qui la richiesta di intervento di Berlusconi nel passaggio nell'Aula del Senato, previsto per martedi'.
Cialente ringrazia Berlusconi per le dichiarazioni sull' Aquila, centrando 'perfettamente il problema', e ricorda il cronoprogramma votato dal Consiglio comunale: 'Un finanziamento di 816 milioni di euro nel 2013; un miliardo e 200 milioni nel 2014; un miliardo per ciascuno degli anni dal 2015 al 2018. Non chiediamo tutti i soldi del piano di ricostruzione approvato dal Governo in un'unica soluzione ma, anzi, grazie a un accordo contratto con l'Abi, possiamo diluire la Cassa di ciascun anno in 30 mesi, quindi in tre annualita', del 46, 43 e 13 per cento'.

© Riproduzione riservata

Condividi:

Articoli Correlati



Utenti connessi: 3