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Pubblicato il 30/10/2013 20:08

Controlli incrociati tra Ater e Guardia di Finanza

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L'intesa e' finalizzata ad assicurare l'effettiva percezione dei benefici per chi ne ha veramente diritto. La video intervista

Un'intesa con la Guardia di Finanza per controlli incrociati sugli assegnatari degli alloggi di edilizia popolare ubicati nel territorio della Provincia dell'Aquila. E' stata firmata oggi, a palazzo Silone, all'Aquila, tra l'ATER della Provincia dell'Aquila, rappresentata dall'Amministratore Unico, Francesca Aloisi, la Guardia di Finanza - Comando Regionale Abruzzo di L'Aquila, rappresentata dal Comandante Regionale, il Generale Francesco Attardi e la Regione Abruzzo con il Presidente Gianni Chiodi. Verranno attivate procedure di controlli individuali e a campione, sulle posizioni reddituali e patrimoniali degli assegnatari degli alloggi a seguito di segnalazioni di nominativi che la stessa Ater della Provincia dell'Aquila si impegna a fornire. "Non e' un sistema persecutorio - ha spiegato l'assessore con delega all'edilizia residenziale, Angelo Di Paolo - e' un modo per scovare le persone che non ne hanno diritto e dare casa a chi ne ha effettivo bisogno. Purtroppo, sono state riscontrate numerose criticita' su cui vogliamo intervenire per garantire il rispetto delle regole".

L'intesa e' finalizzata ad assicurare l'effettiva percezione dei benefici in capo a coloro i quali ne hanno veramente diritto misurando la reale capacita' contributiva e intensificando l'attivita' di recupero dei crediti vantati. "Insieme alla Guardia di Finanza - ha commentato il Presidente Gianni Chiodi - vogliamo porre in essere un'azione di moralizzazione del sistema perche', con troppa facilita', si assumono comportamenti colpevoli sperando nell'inefficienza del sistema sanzionatorio. E' ora di dire basta a tutto questo e stanare chi gode di un beneficio non dovuto e di cui, troppo spesso, la politica non si e' occupata perche' affrontare la questione, puo' risultare impopolare. E' ora di dire basta e di estendere in futuro i controlli anche al resto della regione e poiche', non abbiamo strumenti pervasivi e di indagine ci affidiamo all'azione di tutela della legalita' della Guardia di Finanza"

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