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Pubblicato il 04/03/2015 09:09

Dati occupazione, D'Alessandro e Cgil in disaccordo sulle cifre

La Cgil Abruzzo non condivide l'ottimismo del sottosegretario alla Giunta regionale, Camillo D'Alessandro, circa numero di occupati in Abruzzo e nuove imprese e, in una nota, afferma: "Altro che lavoro in ripresa. In tutto nel 2014 si sono persi 10mila posti di lavoro, che corrispondono a circa un quarto di tutti gli occupati sfumati nell'intero Mezzogiorno italiano". "I dati su cui la Cgil Abruzzo lancia l'allarme - dice il segretario regionale del sindacato, Gianni Di Cesare - non sono quelli di pochi mesi, ma si riferiscono ai numeri che l'Istat ha diffuso a marzo per l'intero 2014". Nel ricordare che Cgil, Cisl e Uil, nella recente visita a Pescara del ministro del lavoro Giuliano Poletti avevano consegnato un documento in cui illustravano la situazione abruzzese e ipotizzavano una forte riduzione dell'occupazione, il sindacato invita il presidente della giunta regionale, Luciano D'Alfonso, "a mettere in campo progetti concreti e idee coerenti" con l'obiettivo annunciato della creazione di nuovi posti di lavoro

 

"Dalle ultime rilevazioni Istat due sono i dati che vanno assunti a lettura e che sono descrittivi del cambio di rotta della Regione Abruzzo: torna a circolare nelle vene degli abruzzesi e nell'economia regionale la parola magica assente da troppo tempo, ovvero l'ottimismo fondato su una nuova prospettiva. Sono cinquemila in piu' gli occupati e per la prima volta le imprese che nascono sono maggiori in numero rispetto a quelle che chiudono: torna cosi' ad essere abbattuta la mortalita' delle aziende grazie al nuovo impulso della natalita' imprenditoriale". A sottolinearlo e' il sottosegretario alla Giunta regionale, Camillo D'Alessandro. "Siamo solo all'inizio - aggiunge -: non appena avremo ricondotto la potenza della Regione ad essere pienamente dispiegata per trasformare l'Abruzzo in una terra piu' facile e veloce per le imprese, siamo convinti che le imprese operanti e destinate a crescere in numero possano dare vita a centomila posti di lavoro nell'arco dei prossimi anni. Si tratta di non mollare un attimo e di accompagnare la rinascita dell'intrapresa privata con una nuova stagione di investimenti pubblici". "Dulcis in fundo, poiche' ci piacciono le cose concrete - conclude - sono orgoglioso di annunciare che l'11 marzo a Pescara il Presidente Luciano D'Alfonso e il Vice Presidente Giovanni Lolli firmeranno i Contratti di Sviluppo della Regione. Le aziende beneficiarie saranno undici per complessivi 12,7 milioni di contributo riconosciuto. Questi sono i fatti con cui portiamo avanti la nostra attivita' amministrativa"


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