"Pescara e' oggi una citta' moderna, innovativa, rivoluzionaria, aperta. Qui si fa lo shopping, e' la New York degli Stati Uniti, una citta' che offre a tutti un'opportunita', e dopo Milano, dove c'e' l'Expo', e dopo L'Aquila, alla quale tributiamo il nostro applauso per una effettiva ripresa, e' la piu' grande stazione appaltante d'Italia". Con queste parole il sindaco uscente di Pescara Luigi Albore Mascia (Fi) ha lanciato oggi la sua candidatura per il secondo mandato. "Ora e' il momento di partire", ha aggiunto parlando della campagna elettorale che fino ad ora non e' stata lanciata perche' il centrodestra non e' riuscito a compattarsi su un candidato unico della coalizione e Guerino Testa (Ncd) ha gia' annunciato la sua candidatura, una settimana fa, cosi' come ha gia' annunciato la sua candidatura Roberto De Camillis, presidente uscente del consiglio comunale. "Credo sia naturale la ricandidatura di un sindaco che ha governato per cinque anni, con una squadra straordinaria e non ha avuto una disavventura giudiziaria, ne' problemi di salute, un sindaco che, secondo il Sole 24Ore, lo scorso gennaio, era l'unico ad avere un indice di gradimento in salita, pari al 50 per cento" - ha detto il primo cittadino. Per Mascia bisogna ancora "puntare sulla coalizione. Oggi non vorrei che l'amico Guerino si sia fatto condizionare da chi gli sta accanto, credo che se riflettesse meglio il suo ritorno nella coalizione non sarebbe un passo indietro, noi lo aspettiamo, e fra cinque anni si riproporra' la sfida, 5 anni in cui Pescara ha ancora bisogno di noi al governo". Sulla stessa linea i rappresentanti della coalizione che sostiene il sindaco uscente, primi tra tutti Nazario Pagano, coordinatore regionale di Forza Italia. "A Pescara abbiamo ben governato per cinque anni ed e' giusto che venga ricandidato Luigi Albore Mascia - ha detto - Abbiamo lavorato tanto e abbiamo fatto il possibile per garantire l'unita', abbiamo fatto di tutto con gli amici di Pescara Futura, con Carlo Masci, di Fratelli d'Italia-Alleanza nazionale, con Roberto Petri, e l'amico di Forza Italia Lorenzo Sospiri, e abbiamo lavorato per avere una squadra coesa attorno alla figura di Luigi Albore Mascia. Continueremo a lavorare in tal senso, il nostro sindaco e' Luigi Albore Mascia e con lui ci prepariamo ad amministrare per altri cinque anni la nostra straordinaria citta'. L'obiettivo - ha proseguito Pagano - e' far convergere tutte le forze su di lui, voglio continuare il dialogo con il Nuovo Centro-Destra, c'e' una distanza che va colmata". Oltre a tutti i leader locali della coalizione c'erano molti politici e tanti cittadini che hanno riempito la sala dell'Aurum e a cui e' stato consegnato uno scaramantico cornetto rosso
"Ho fatto di tutto per andare al voto uniti e mi auguro che venga ancora fatto di tutto perche' cio' accada. La mia speranza e' che prima che le liste vengano depositate tutti possano convergere su Luigi Albore Mascia". Cosi' il coordinatore regionale di Forza Italia, Nazario Pagano, a margine della conferenza stampa per l'ufficializzazione della ricandidatura del sindaco di Pescara per il secondo mandato. Nelle ultime settimane Pagano e' stato impegnato a cercare di tenere unita la coalizione, ma l'impresa e' fallita in quanto non e' stato trovato l'accordo sul nome del primo cittadino uscente e alla fine il Nuovo Centrodestra ha deciso di correre da solo con Guerino Testa candidato sindaco. "Ho fatto di tutto per cercare l'unita' perche' era giusto praticare ogni sforzo - ha sottolineato Pagano -, ma il tempo e' scaduto e noi pensiamo che Mascia debba essere riproposto. In un sistema elettorale che prevede l'unita' delle coalizioni bisogna arrivare alla data del voto uniti. Speriamo che questo lo comprendano tutti".
© Riproduzione riservata
Utenti connessi: 2
Condividi: