Il consigliere regionale abruzzese Emilio Nasuti, presidente della commissione Bilancio, aderisce ufficialmente al partito e al gruppo consiliare di Forza Italia. Eletto nel Pdl, Nasuti, dopo una breve esperienza nel Fli, aveva aderito al gruppo misto. L'adesione e' stata ufficializzata nel corso di una conferenza stampa, cui hanno partecipato, oltre al consigliere, il neo coordinatore per l'Abruzzo di Forza Italia e presidente del Consiglio regionale, Nazario Pagano, e il portavoce del partito, Riccardo Chiavaroli. Assenti, per motivi istituzionali, il presidente della Regione, Gianni Chiodi, e il capogruppo di Forza Italia in Consiglio, Lorenzo Sospiri, che comunque hanno espresso parole di sostegno a Nasuti. "Forza Italia e' la mia collocazione naturale - afferma Nasuti -. Mi sento stimolato a lavorare tanto, nella logica di dover perorare la causa della rielezione del presidente Chiodi e della vittoria del centrodestra. In passato gia' ero nel Pdl e ho avuto quel flash con il Fli, ma poi sono state scardinate le logiche di appartenenza al centrodestra e, di conseguenza, ero passato al gruppo misto". Nel corso della conferenza si e' parlato poco delle prossime elezioni regionali, ma Nasuti ha sottolineato che "nei prossimi giorni Pagano lavorera' sui coordinatori e vicecoordinatori provinciali. Attendiamo inoltre di capire - ha concluso - chi si andra' a dimettere e chi no".
L'ingresso di Emilio Nasuti nel gruppo consiliare di Forza Italia in Consiglio regionale "e' il primo tassello di un progetto che prevede la costruzione di un partito forte e radicato sul territorio". Lo ha detto il Presidente regionale di Forza Italia, Nazario Pagano, che ha presentato, a Pescara, l'ingresso del consigliere regionale Emilio Nasuti nel gruppo di Forza Italia. Nasuti abbandona il gruppo misto. "Nasuti - ha aggiunto Pagano - e' un valido candidato nella circoscrizione di Chieti e rappresenta una risorsa per Forza Italia; a breve mi occupero' dell'organizzazione del partito sul territorio, in particolare della nomina dei quattro coordinatori provinciali e dei vice presidenti, che mi aiuteranno a lanciare una nuova offerta politica, cosi' come stabilito dal Presidente Silvio Berlusconi".
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