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Pubblicato il 07/07/2012 14:02

G8 Genova, Il capo della Mobile de L'Aquila Cicimarra sospeso

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A 7 mesi dal suo insediamento, arriva la condanna della Cassazione

La Corte di Caassazione lo ha condannato a tre anni e 8 mesi di reclusione e alla interdizione dai pubblii uffici per 5 anni e ora Fabio Ciccimarra, 41 anni, attuale dirigente della Squadra Mobile de L'Aquila, da dicembre 2011 sarà sospeso. Ciccimarra è infatti coinvolto nei fatti della scuola Diaz, durante il G8. Al suo posto potrebbe arrivare il facente funzione Sabatino Romano, uno dei suoi più stretti collaboratori. Ciccimarra non parla pubblicamente e ai giornalisti non rilascia dichiarazioni ma dal suo entourage emerge che nonostante la forte amarezza per essere costretto a lasciare la Polizia dopo venti anni, ha accettato l'epilogo.

"Ho chiuso un capitolo e ne aprirò un altro" avrebbe detto ad alcuni amici. Un capitolo, molto probabilmente cercando lavoro nel privato, che non si potrà riaprire immediatamente visto che dovrà scontare otto mesi (per i tre anni avrà lo sconto per l'indulto e perché incensurato) ai domiciliari o ai servizi sociali.

Nel frattempo, stando a quanto riporta l'agenzia ANSA, al suo posto non arriverà l'ex capo della squadra Mobile di Pescara, Nicola Zupo, che prenderà servizio alla questura dell'Aquila l'11 luglio prossimo come primo dirigente amministrativo. Guidare la Mobile, infatti, sarebbe un declassamento. C'è da ricordare che a capo della squadra mobile dell'Aquila negli anni scorsi c'è stato Salvatore Gava, un altro dei dirigenti condannati dalla Cassazione per i fatti del G8.

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