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Pubblicato il 19/08/2013 15:03

Grandinata nella Marsica, danni per milioni di euro

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Confagricoltura L'Aquila ha richiesto all'assessore Mauro Febbo di far quantificare i danni subiti dagli agricoltori

Si contano i danni alle coltivazioni per effetto della grandinata del 14 agosto: i tecnici delle aziende e quelli delle compagnie di assicurazioni stanno eseguendo i rilievi per verificare l'entita' dei danni subiti che, da una prima stima, ammontano a qualche decina di milioni di euro. Sono stati colpiti i campi di insalata e radicchio, ma anche patate e mais hanno subito devastazioni. Confagricoltura L'Aquila ha richiesto all'assessore regionale al settore, Mauro Febbo, di attivare l'Ispettorato Agrario per delimitare l'area danneggiata e per quantificare i danni subiti dagli agricoltori.

''Ormai la stagione e' andata - spiega il presidente di Confagricoltura L'Aquila, Fabrizio Lobene - i danni sono irreparabili, dopo lo sconvolgimento delle programmazioni colturali dovute alle piogge insistenti e i notevoli danni causati dalla peronospora, che ha letteralmente distrutto un migliaio di ettari di patate, la crisi economica che comunque e' ancora forte unita all'incostanza dei rifornimenti ed alla scarsa qualita' della produzione hanno fatto crollare il prezzo degli ortaggi nei principali mercati ortofrutticoli italiani''.

La nuova programmazione comunitaria 2014-2020 deve prevedere nuove forme di tutela dei redditi degli agricoltori attraverso il rifinanziamento delle polizze assicurative e l'istituzione di fondi di solidarieta' per evitare il tracollo delle imprese. Sono ancora pochi gli agricoltori che hanno accolto l'invito di Confagricoltura di assicurare i loro raccolti dalle calamita' naturali.

''E' l'unica strada percorribile - sostiene Lobene - per salvaguardare il reddito dalle calamita'. Gli agricoltori devono essere consapevoli che il fondo di solidarieta' nazionale, non interviene piu' in quei comprensori agricoli, come il Fucino, dove e' possibile stipulare le polizze assicurative con le compagnie private''.

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