I cittadini "o fanno fuori i gattopardi o i gattopardi distruggeranno l'Abruzzo facendo gli interessi dei poteri forti". Parla cosi' degli avversari del centrosinistra il governatore, Gianni Chiodi, alla manifestazione organizzata da Forza Italia Abruzzo, a Pescara Presenti sul palco del cinema Massimo, Raffaele Fitto della direzione nazionale di Forza Italia, il coordinatore regionale del partito, Nazario Pagano, e il sindaco di Pescara, Luigi Albore Mascia. Non e' passata inosservata la presenza della consigliera di parita', Letizia Marinelli. Pagano, subito all'inizio ha salutato la presenza del Nuovo Centro Destra, con Federica Chiavaroli, di Fdi-An e dell'Udc. Presenti tutti i parlamentari. Visibilmente commosso, Chiodi legge un discorso che, comunica alla platea, ha scritto di notte mettendoci il cuore. "E' la prima campagna elettorale senza un Abruzzo regione canaglia", esordisce. E affonda subito sulla sanita' privata "che faceva quello che voleva, senza tetti, senza controlli, senza spesa". "Abbiamo dovuto metterci la faccia e dire dei no. Abbiamo lottato contro le caste che ci hanno aggredito in vari modi. Abbiamo avuto il coraggio di tagliare gli sprechi, siamo riusciti a dare certezze all'Abruzzo abbiamo abbassato le tasse del 30% di addizionali Irpef e ridotto di un miliardo il debito regionale. E dal 2015 verranno liberate ingentissime risorse". Dall'altra parte "il nemico e' il populismo di centrosinistra che inganna, che non parla delle sue responsabilita', quelli che hanno saccheggiato le tasche degli abruzzesi, una classe dirigente, molta classe e poco dirigente, spregiudicata, gli stessi di ieri che si ripresentano per riproporre la spregiudicatezza. Loro sono il gattopardo di cui parla Friedman nel suo libro, quelli delle tasse piu' alte, delle spesa pubblica e dei primari senza reparti". E sull'Aquila: "Non mi associo a chi parla di ritardi. L'Aquila e' il cantiere edile piu' importante d'Europa". Pagano sciorina i risultati sulla sanita' ("tre anni di pareggio di bilancio e via al turn over con oltre 470 unita' per azienda sanitaria"). Un Abruzzo, ha aggiunto "modello per il freno agli sperperi e per la difesa della spesa pubblica. Ora occorre lavorare sullo sviluppo con investimenti sul territorio". E sulla questione del candidato sindaco di Pescara: "Il sindaco uscente, Luigi Albore Mascia prevalga su correnti e interessi di parte. "Il 25 maggio - ha detto Mascia - ci presentiamo con le carte in regola per onesta', dedizione e trasparenza". Fitto chiudendo la manifestazione elettorale ha quindi richiamato a un "segnale di unita' nel partito e nella coalizione". Fitto ha poi sottolineato "la tenacia e la convinzione di raggiungere i risultati" abruzzesi. "Questa - ha detto - e' la prima campagna elettorale che affrontiamo con il simbolo di Forza Italia".
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