L'Abruzzo migliora i livelli essenziali di assistenza sanitaria: è "Adempiente con impegno su alcuni indicatori" perciò migliora il punteggio passando da 145 a 150. Lo ha stabilito ieri a Roma il Tavolo di monitoraggio, di cui fanno parte i ministeri dell'Economia, della Salute, gli Advisor e delle altre regioni italiane, che ha anche preso atto, per il terzo anno consecutivo, di un utile di gestione, per il 2012, di 5 milioni. A ciò si aggiunge un avanzo finanziario di circa 47 milioni di euro, considerando coperture per 42 milioni, derivanti dalla stima della fiscalità 2013 e da una rideterminazione del gettito. "Sono soddisfatto - afferma il commissario ad Acta per la Sanità, Gianni Chiodi - per il crescente miglioramento nell'erogazione dei livelli essenziali di assistenza, manca davvero poco al traguardo di portare l'Abruzzo ad essere la nona regione totalmente adempiente". Il Commissario ha voluto rimarcare che "la sanità presentata al Tavolo è quella con i conti in ordine, ma senza tagli alla spesa sanitaria", infatti i costi interni che comprendono il personale, i prodotti farmaceutici e i beni e servizi sono aumentati del 4,50 per cento rispetto al 2008, si sono ridotti invece i costi per i privati del 4,05 per cento e la farmaceutica convenzionata del 18,70 per cento. La Griglia dei livelli essenziali di assistenza, quindi, presenta un considerevole miglioramento, l'Abruzzo resta "Adempiente con impegno su alcuni indicatori" ma migliora il punteggio passando da 145 a 150. I rappresentanti del Ministero della Salute hanno espresso un parere positivo sull'erogazione dei Lea per l'appropriatezza nell'assistenza ospedaliera e una degenza media operatoria che può ritenersi buona. Sono state apprezzate tutte le iniziative sul campo relativamente all'assistenza ai malati terminali con l'apertura degli hospice che ad oggi garantiscono 55 posti letto su 72 richiesti dal Ministero per essere considerati adempienti. Chiodi, nel corso dell'audizione, ha ricordato che la Regione in questi ultimi mesi, in linea con gli obiettivi governativi, sta erogando risorse finanziarie alle Aziende sanitarie per permettere il pagamento in tempi brevi dei loro debiti verso fornitori. Sono stati già erogati circa 300 milioni di euro e ci si appresta a trasferire anche i 174 milioni del contratto di anticipazione firmato qualche giorno fa in sostituzione del mutuo. "Si tratta di una maggiore liquidità - conclude Chiodi - che potrà essere di grande aiuto al tessuto economico e imprenditoriale dell'Abruzzo. Le Aziende sanitarie potranno saldare i debiti con i fornitori secondo un ordine di anzianità delle fatture emesse. In questo modo otterremo un primo, significativo risultato, e cioè di ridurre i tempi di pagamento. Infatti il traguardo da raggiungere è quello dei 60 giorni previsto dalle norme europee. I risultati al Tavolo odierno sono la dimostrazione che la nostra azione sta rendendo possibile coniugare l'equilibrio dei conti e il miglioramento dei tempi di pagamento alle imprese, con l'apprezzabile crescendo qualitativo dell'erogazione dei livelli essenziali di assistenza".
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