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Pubblicato il 17/09/2013 22:10

La Giunta Regionale non taglia i fondi alla riabilitazione ambulatoriale

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Il Consiglio regionale, nella seduta odierna, ha approvato all'unanimità una risoluzione che impegna il Presidente della Regione Gianni Chiodi e la Giunta regionale a non inserire la riabilitazione ambulatoriale e domiciliare nel taglio dei fondi previsto dal Decreto Commissariale 51, a dare applicazione entro il mese di ottobre alla legge sulla "Vita indipendente", ad attivare e convocare la Consulta sulla disabilità entro la fine dell'anno, a finanziare con 2 milioni di euro la legge sulle barriere architettoniche e a dare applicazione, entro 15 giorni, alla legge 1 del 2008 sullo stesso argomento. Approvata anche una seconda risoluzione in cui si chiede l'istituzione di un tavolo in cui coinvolgere il Governo sulla ricapitalizzazione della Banca Tercas, con l'obiettivo di creare una banca regionale per l'Abruzzo. Via libera, infine, a un'altra risoluzione in cui si chiede l'apertura di una concertazione (aperta a istituzioni locali, sindacati e proprietà dell'azienda) sulla vertenza della Italcementi di Scafa, al fine di predisporre un progetto e un piano operativo per evitare la chiusura dello stabilimento. Nel documento viene anche rilanciata la necessità di accelerare l'iter per la bonifica del sito inquinato di Bussi sul Tirino.

 

''Oggi e' una giornata storica per i disabili in Abruzzo. E' stata una vittoria della civilta' e dei diritti umani. Siamo riusciti a recuperare anni di diritti che non venivano rispettati''. Cosi' il presidente dell'associazione Carrozzine Determinate Abruzzo, Claudio Ferrante, commenta l'esito della manifestazione promossa in Consiglio regionale, all'Aquila, contro i tagli indiscriminati al sociale. L'aula ha infatti approvato all'unanimita' una risoluzione che impegna il presidente della Regione, Gianni Chiodi, e la Giunta a non inserire la riabilitazione ambulatoriale e domiciliare nel taglio dei fondi previsto dal Decreto Commissariale 51, a dare applicazione entro il mese di ottobre alla legge sulla 'Vita indipendente', ad attivare e convocare la Consulta sulla disabilita' entro la fine dell'anno, a finanziare con 2 milioni di euro la legge 13 del 1989 sulle barriere architettoniche e a dare applicazione, entro 15 giorni, alla legge 1 del 2008 sullo stesso argomento. I manifestanti, vestiti da carcerati e con addosso dei pupazzi di Pinocchio, hanno bloccato l'inizio dei lavori, che hanno preso il via con circa quattro ore di ritardo, per ''far capire i danni provocati da una politica lontana dal problema della disabilita'. Volevamo che la politica riflettesse sui nostri problemi - conclude Ferrante - ed e' stato un successo''

''Domani discuteremo la variazione di bilancio per destinare fondi ai disabili perche' il tema della disabilita' e' importante e percio' vogliamo intervenire immediatamente, pur sapendo che oggi le risorse sono poche e vanno rimodulate''. Lo ha annunciato il presidente della Commissione bilancio, Emilio Nasuti nel corso dell'incontro tra i rappresentanti dell'associazione "Carrozzine determinate" e la Conferenza dei Capigruppo. I disabili in una manifestazione davanti a palazzo dell'emiciclo hanno denunciato i tagli di fondi al settore da parte del Governo nazionale e regionale. All'incontro ha partecipato anche il Presidente della giunta regionale, Gianni Chiodi. Per il capogruppo del Pdl Lanfranco Venturoni, ''e' necessario, riorganizzare l'intero settore della riabilitazione, in particolare apriremo un tavolo tecnico per rivedere e modificare il decreto 51''. Anche il presidente della V Commissione, Nicoletta Veri', spiega ''saranno attivati tutti i provvedimenti per assicurare i fondi ai disabili, la politica si e' mossa e non e' rimasta indifferente su questi temi ma a causa di pastoie burocratiche e' fermo tutto''. All'incontro i sono intervenuti anche i rappresentanti delle opposizioni di centrosinistra. Il vice presidente del Consiglio regionale Giovanni D'Amico, ha proposto di utilizzare i fondi dell'avanzo sanitario per finanziare la spesa sociale. Sono intervenuti, infine, Camillo D'Alessandro (PD), Maurizio Acerbo (PRC), Tonino Menna (UDC) e Marinella Sclocco.

Dopo la discussione delle risoluzioni e la convalida dell'elezione del Consigliere Nicola Mincone (subentrato a Federica Chiavaroli, dopo la rinuncia di Pasquale Di Nardo), il Consiglio regionale ha approvato la legge che istituisce la Giornata della memoria per i caduti nei campi in agricoltura. Ogni anno, il primo sabato di ottobre, sara' celebrata una ricorrenza per ricordare coloro che per fare grande la nostra regione, hanno perso la vita nei campi. Via libera anche alla legge che introduce nuovi principi in materia di semplificazione e digitalizzazione del sistema amministrativo regionale e locale, per migliorare l'efficienza, l'efficacia, l'economicita', la trasparenza e l'imparzialita'. L'Aula ha poi approvato uno stanziamento alle Universita' di Chieti e L'Aquila per il finanziamento, per 5 annualita', di 4 contratti aggiuntivi per la formazione medico-specialistica. L'aula ha iniziato poco fa l'esame del progetto di legge sulla riforma della gestione del ciclo dei rifiuti.

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