"Quando andremo a governare la Regione, lo stipendio lo dimezzeremo a tutti, non soltanto ai nostri''. Lo ha detto oggi Sara Marcozzi, candidata M5S alla Regione, che spiega come i candidati del MoVimento 5 Stelle alla Regione Abruzzo ''rinunceranno a meta' stipendio e, se andranno al governo della regione, lo dimezzeranno a tutti, per legge. Questo portera' alla Regione un risparmio annuo di 2.232.000, che per la durata dell'intero mandato (5 anni) significa un risparmio complessivo di 11.160.000. Questi soldi saranno utilizzati per sostenere le PMI (piccole e medie imprese)''. Il MoVimento 5 Stelle Abruzzo ''fara' quello che e' gia' stato fatto, a livello nazionale, in parlamento e in molti consigli regionali, come quelli di Lombardia e Sicilia: si tagliera' gli stipendi e, se andra' al governo, li tagliera' a tutti i consiglieri. Oltre a dimezzarsi e dimezzare gli stipendi, i soldi pubblici dovranno essere gestiti con il massimo della trasparenza e tutti i rimborsi e le spese andranno rendicontati on-line obbligatoriamente. Il MoVimento 5 Stelle pone le nuove regole della buona amministrazione per evitare episodi deprecabili, come "Rimborsopoli", che hanno sconquassato la giunta Chiodi e offeso gli abruzzesi e la regione. Il MoVimento 5 Stelle non ha paura di rinunciare ai soldi. I politici politicanti di professione hanno bisogno di soldi, tanti soldi, per recuperare le ingenti spese sostenute per le loro megalomani campagne elettorali e per alimentare le macchine mangia-soldi dei partiti. Il MoVimento 5 Stelle NO. La nostra campagna elettorale e' sostenuta dalle piccole offerte libere dei cittadini. Tutte le nostra attivita' sono portate avanti da cittadini volontari che mettono a disposizione il loro tempo e le loro capacita'. La politica a costo zero non e' un sogno. Essa e' gia' stata realizzata dal MoVimento a livello nazionale e locale nelle scorse tornate elettorali''.
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