E' morta alle 15, al Centro grandi ustionati di Roma, Ilaria Agnellini, 65 anni di Montesilvano a cui l'amante, Damiano Verna, 68 anni, di Pianella, ha dato fuoco l'altra notte nell'ascensore di casa di lei, in via Garonna, a Montesilvano. I due hanno avuto una discussione, per motivi di gelosia, come era gia' accaduto in passato sempre a causa dell'uomo. La donna aveva anche tentato di interrompere la relazione, senza riuscirci ed era arrivare a denunciare l'amante ai carabinieri. L'altra sera lui ha cosparso di liquido infiammabile il suo corpo e quello della donna, per poi appiccare il fuoco. C'e' stato un boato, in ascensore, i condomini hanno chiamato i soccorsi e sul posto sono arrivati i carabinieri e i vigili del fuoco. L'uomo, ricoverato a Pescara in rianimazione, e' morto ieri sera. Entrambi hanno riportato ustioni di terzo grado sul 50 per cento del corpo. Ad occuparsi della ricostruzione sono stati i militari dell'Arma, coordinati dal capitano Enzo Marinelli.
*******
E' morto ieri sera, all'ospedale di Pescara, Damiano Verna, il 68enne di Pianella che l'altra notte, a Montesilvano, si e' dato fuoco e ha dato fuoco alla sua amante nell'ascensore del palazzo dove vive la donna, in via Garonna. L'uomo, in preda ad una crisi di gelosia, si e' cosparso di liquido infiammabile, ha cosparso la donna e ha acceso il fuoco.
Nel palazzo si e' sentito un boato e sul posto sono arrivati vigili del fuoco e carabinieri che hanno trovato i due ustionati. Avevano ustioni di terzo grado su piu' del 50 per cento del corpo. La donna, una vedova di 65 anni, e' stata trasferita a Roma, mentre l'uomo e' stato ricoverato in rianimazione, a Pescara, in condizioni critiche. A quanto pare il rapporto tra i due era incrinato da tempo e la donna aveva perfino denunciato Verna, che era sposato. In passato lui ha tentato di tagliarsi le vene davanti a lei, che l'ha salvato. L'altra notte, oltre ad una bottiglietta bruciata, nell'ascensore e' stato trovato anche un coltello.
© Riproduzione riservata
Utenti connessi: 1
Condividi: