Rientra la protesta dei tre 'ribelli' del centrosinistra Andrea Gerosolimo e Mario Olivieri (Abruzzo Civico) e Luciano Monticelli (Pd) e la maggioranza, in affanno nelle ultime due settimane, si ricompatta. La pace e' stata sancita al termine di oltre due ore di discussione e confronto, finite a tarda sera, tra il presidente della Regione, Luciano D'Alfonso e il sottosegretario alla presidenza della giunta, Camillo D'Alessandro, consigliere regionale del Pd, da una parte, ed i tre esponenti del centrosinistra che marinando riunioni di commissioni e di consiglio hanno manifestato un forte dissenso politico e di metodo nei confronti della coalizione e dello stesso D'Alfonso. Il ricompattamento e' stato ufficializzato con la firma, corale, di un documento nel quale si parla di "confronto leale, sincero ed approfondito". "Dopo aver riconosciuto e condiviso i risultati raggiunti, si e' evidenziata la necessita' di dare un nuovo impulso all'attivita' amministrativa, anche attraverso il metodo del confronto" - si legge nella nota. Quest'ultimo punto potrebbe aver indotto i tre a desistere dalla protesta che li ha portati ad essere assenti dall'attivita' di consiglio e privare il centrosinistra dei numeri per approvare importanti provvedimenti, come il riordino delle Province e l'assegnazione di contributi alle associazioni culturali, a partire dalla Istituzione sinfonica abruzzese (Isa)
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