Nuovo stop per il Pescara che cade anche in casa contro l'Udinese. La sfida con i bianconeri era una sorta di ultima spiaggia che i biancazzurri falliscono, uscendo sconfitti per 1-0 con il ritrovato Di Natale. Un ko interno che pesa come un macigno e tiene gli uomini di Bergodi in fondo alla classifica in compagnia del Palermo e del Siena. Per i friulani, invece, arrivano tre punti pesanti. La Roma è momentaneamente agganciata a quota 40 ela zona Europa League è alla portata. Senza l'infortunato D'Agostino, Bergodi preferisce Caprari a Weiss come partner offensivo di Abbruscato, affidandosi tra i pali a Pellizoli e non a Perin. Privo degli infortunati Pinzi e Benatia, Guidolin risponde con Di Natale punta unica, sostenuto da Pereyra e Muriel.
L'avvio degli abruzzesi, con un'inzuccata pericolosa di Abbruscato, fa ben sperare l'Adriatico, ma all'8' e' l'Udinese a passare con di Natale, che sfrutta una difesa avversaria non impeccabile per infilare, al terzo tentativo, il suo gol numero 150 in campionato, il 168esimo in carriera, il 15esimo della stagione. Il Pescara prova a reagire ma Brkic e' attento al 12' e al 17' su Cascione, il piu' pericoloso dei suoi. Al 24' Capuano non sfrutta un'incertezza di Brkic da corner ma al 28' sono i friulani a sfiorare il raddoppio, con Muriel che, servito da Silva, timbra il palo. Cascione e Bolzano provano la soluzione solitaria senza fortuna, Heurtaux chiude il primo tempo con un diagonale con non impensierisce Pellizoli. Nella ripresa, Bergodi mette dentro subito Weiss per l'infortunato Bolzano ed il Pescara ne beneficia in vivacita'.
Proprio il neo-entrato, al 5', si incunea centralmente per poi concludere con un destro non irresistibile. Prima di essere rilevato da Sculli, Abbruscato impegna severamente Brkic in diagonale. Ce' spazio anche per Quintero tra i padroni di casa, che al 20', con Bjarnason, invocano il rigore per una sospetta trattenuta in area. L'Udinese pero' quando riparte fa paura e Muriel, al 22', esalta le doti di Pellizoli. Caprari alla mezzora conclude appena alto sulla traversa e poi si infortuna alla spalla, restando in campo solo perche' Bergodi ha gia' esaurito i cambi. Al 37' anche Sculli invoca un penalty per una spinta di Danilo, ma Russo indica solo la bandierina. Il Pescara tenta un forcing poco razionale, l'Udinese controlla senza affannarsi e, al 42', Allan trova una corsia centrale concludendo fuori non di molto. Nel recupero c'e' solo da registrare un tentativo di rissa tra Sculli e Brkic fortunatamente non decollato. Finisce dunque con la sconfitta del Pescara, che nelle ultime otto partite ha collezionato un solo punto, e una vittoria che rilancia le ambizioni europee dell'Udinese, che trova il primo centro in trasferta del girone di ritorno.
La classifica: Juventus 59 punti; Napoli 53; Milan 48; Lazio e Inter 47; Fiorentina 45; Catania 42; Udinese e Roma 40; Sampdoria 35; Torino, Bologna e Parma 32; Cagliari 31; Atalanta 30; Chievo 29; Genoa 26; Siena, Palermo e Pescara 21.
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