gestionale telefonia Gestionale Telefonia
HOME » PRIMO PIANO » PROGETTO CASE E MAP, IL 70 PER CENTO è MOROSO
Pubblicato il 23/11/2013 23:11

Progetto Case e Map, il 70 per cento è moroso

l'aquila, comune, progetto case, de santis, map

L'assessore del Comune dell'Aquila De Santis: chi non ha saldato dovra' pagare, altrimenti verra' sfrattato

Misure severe che potranno arrivare anche allo sfratto per gli sfollati che non hanno ancora pagato i canoni di compartecipazione degli appartamenti di Progetto C.a.s.e. e Map: cio' alla luce del fatto che il 70% e' moroso. La linea dura e' stata annunciata dall'assessore al Bilancio del Comune dell'Aquila Lelio De Santis che da pochi giorni ha la delega alla Gestione amministrativa e finanziaria del compendio immobiliare progetto C.a.s.e. e Map. Si tratta del patrimonio abitativo realizzato pochi mesi dopo il terremoto del 6 aprile 2009, per dare una casa a circa 16 mila sfollati. "In base ai dati, 1.050 affittuari su 1.150 non lo hanno ancora saldato. Stiamo parlando del 70% del totale ed e' una cosa molto grave - spiega De Santis - Definito il tutto e rideterminati gli elenchi, chi non ha saldato dovra' pagare, altrimenti verra' sfrattato. E' un problema di serieta' e giustizia sociale e pretenderemo il recupero di questi soldi". L'assessore annuncia anche una piu' attenta e trasparente fase nella gestione del compendio degli alloggi antisismici, ma anche il pugno duro contro i morosi, impegnandosi a risolvere tutte le lacune amministrative e informative che il comune ha avuto fino ad oggi. "C'e' confusione su questo aspetto, ma prendo l'impegno di sciogliere in breve tempo anche questo nodo che presenta molte lacune - prosegue - Abbiamo una lista iniziale di carico che riguarda i mesi di luglio e agosto 2012, che non comprende quindi le modifiche fino ad oggi, come eventuali trasferimenti". Secondo De Santis, dovra' essere ricostruita tutta la banca dati, nella considerazione ad esempio, che "il censimento, ad esempio, non stabilisce la distinzione tra comodatari presso i parenti che sono esenti dal canone, e comodatari presso terzi che invece devono pagare". In generale sulla gestione degli alloggi realizzati dopo il terremoto, l'assessore che ha sostituito nella delega il collega Alfredo Moroni, ha sottolineato che "il problema delle bollette e dei canoni di Progetti Case e Map e' stato affrontato finora con dilettantismo e superficialita' da parte del Comune. Faccio autocritica, in quanto amministratore".

© Riproduzione riservata

Condividi:

Articoli Correlati



Utenti connessi: 2