gestionale telefonia Gestionale Telefonia
HOME » PRIMO PIANO » RENZI: "C'E' UN'ITALIA PIU' BELLA DELLE SCHIFEZZE"
Pubblicato il 21/12/2014 23:11

Renzi: "C'e' un'Italia piu' bella delle schifezze"

renzi

"C'e' un'Italia piu' bella delle schifezze". Questo il messaggio lanciato dal premier Matteo Renzi dal salotto di 'Che tempo che fa' e dice "Non so se il 2015 sara' un anno in discesa, so pero' che abbiamo la gamba, l'energia e la grinta per reggere anche la salita, siamo piu' forti di quelli che di professione fanno i mugugnatori". Dal prossimo inquilino del Colle al varo delle riforme, dal vincolo del 3% negli impegni Ue alla lotta alla corruzione, il filo rosso che lega le parole del premier e' la "speranza" che il Paese riparta e ce la faccia. "Se ci sono i ladri - dice rispondendo a Fabio Fazio - la risposta delle persone perbene non e' lo scoraggiamento. A Roma sono state fatte schifezze pazzesche, perche' non solo si ruba, ma si ruba sui piu' deboli. Ma dopo 300 giorni ho l'energia del primo giorno nel dire stavolta cambiamo perbene. C'e' un'Italia piu' bella delle schifezze". Quanto ai magistrati "scrivano sentenze, non comunicati stampa. In Italia non sono tutti ladri. Se uno ha rubato, deve pagare e, se e' dirigente pubblico, non deve piu' avere a che fare con la cosa pubblica". Speranza che tutto si risolva per il meglio nella delicata partita che sta per aprirsi sulle riforme costituzionali e la legge elettorale: "le approveremo entro il 31 gennaio". E fiducia che si fara' un buon lavoro nell'interesse dell'Italia anche per eleggere il nuovo inquilino del Quirinale. "Non so quello che avverra' - dice il premier - ma deve essere un processo sereno, tranquillo, semplice, chiaro. Il Presidente della Repubblica e' un garante, deve essere una persona di grande saggezza e equilibrio, eletto da una alleanza ampia, dovrebbe votarlo dai grillini a Fi a Sel, ma nessuno, nemmeno il Pd, ha diritto di veto". Speranza che si riuscira' a risollevare anche l'immagine del Paese, che ora "ha un problema di credibilita'". "Nel 2015 vanno tolti gli investimenti dal computo del 3% per il rapporto deficit-pil - prometteRenzi -. Cercheremo di mantenere tutti i nostri impegni Ue e lavoreremo perche' gli investimenti siano sbloccati dal patto di stabilita', anche levando dal computo i fondi europei". Renzi si prende le colpe dei "casini fatti sulla legge di stabilita'", ma assicura che ora diminuira' la pressione fiscale e poi con il Job Acts "le forme contrattuali si ridurranno, sara' piu' facile avere un contratto di lavoro a tempo indeterminato, cambiera' pero' anche cosa accade se ti licenziano, con corsi di formazione fatti bene, un aiuto piu' forte da parte dello Stato ed un assegno. Questo toglie alibi per non assumere". Poi si mettera' mano ad un cambiamento strategico della Rai, anche facendone un canale per sostenere a grande riforma della scuola che il governo ha in mente di realizzare. "Ho proposto le Olimpiadi nel 2024 - conclude Renzi - Subito facce lunghe, gente che dice 'non si puo' fare, rubano'. Ma la sfida del nostro governo e' farli smettere di rubare, non non fare i grandi eventi. Un'idea diversa da Grillo, Salvini, da una certa sinistra sempre con il naso torto, sempre pronta a dire che l'Italia non ce la fa". "Io - e' il suo augurio di Natale per gli italiani - credo nell'Italia che ce la fa". 

© Riproduzione riservata

Condividi:

Articoli Correlati



Utenti connessi: 1