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Pubblicato il 16/07/2012 19:07

Verratti partito per Parigi: "Occasione irripetibile"

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Sebastiani: "Nessuna società italiana ha rilanciato. Trattativa aperta per Greco"

Marco Verratti si e' imbarcato da Fiumicino per raggiungere Parigi. Con lui il presidente del Pescara Sebastiani e l'agente Di Campli. "Non vedo l'ora di cominciare - ha detto a Sky - era un'occasione che non potevo lasciarmi sfuggire. Sono emozionato, perche' andro' a giocare con campioni che vedevo solo in televisione. Pescara la tengo nel cuore, tornerò appena possibile. Questa è una occasione che non potevo lasciarmi sfuggire". 

"Ancelotti? lo sento, poi mi aiuterà il fatto che parliamo la stessa lingua - ha poi aggiunto - Mi piacerebbe fare come Pirlo, spero di fare la sua stessa carriera. Ci sono tanti giocatori del campionato italiano, mi troverò bene. So che devo dimostrare ancora molto". A chi gli ha chiesto come mai tanti giovani italiani vadano a giocare fuori dai nostri confini, Verratti ha detto che "anche Borini sta andando all'estero, forse si investe sui giovani di più all'estero che qui. All'estero non guardano all'età. Anche Santon gioca fuori". 

Un ultimo pensiero Verratti l'ha dedicato al presidente del Pescara Sebastiani. "Lo ringrazio e lo ringraziero' sempre - ha detto - da quando e' entrato nel Pescara ha fatto grandi cose. Senza una societa' cosi' non sarei qui adesso".

"Nessuna società italiana ha rilanciato per Verratti: avrei preferito lasciarlo in Italia, e sicuramente c'è stato un ottimo contatto anche con De Laurentiis, presidente del Napoli, poi però al ragazzo è piaciuta di più l'opzione francese. Giocare al fianco di giocatori che ha visto solo in tv è importante per lui. Il Napoli non si è tirato indietro, era molto vicino alle nostre richieste, ma Verratti ha scelto altro. La Juventus? Non si avvicinava alle nostre cifre, e io non volevo svenderlo - ha spiegato il presidente degli abruzzesi, perché è un talento del calcio italiano e, paragonandolo ad altri calciatori stranieri sopravvalutati, mi interessava mantenere un valore congruo al suo livello: abbiamo chiesto 12 milioni e 12 milioni otterremo, senza bonus. Per di più andrà in una squadra quasi italiana, con allenatore italiano, quindi si troverà a casa, e questo per un giovane è fondamentale".  Il numero uno del Pescara parla anche dell'ipotesi Greco. "Abbiamo incontrato i dirigenti della Roma per parlare di questo ragazzo: rientreranno domani dal ritiro e nei prossimi giorni valuteremo. Ci sono buoni rapporti con i giallorossi, abbiamo fatto in passato operazioni con diversi giovani, vedi Stoian e Caprari, pertanto c'è la possibilita' di dialogare bene con loro. Se ci sarà l'opportunita' porteremo Greco al Pescara, sempre se il ragazzo non accetterà altre richieste".

Sebastiani ha incontrato anche la Lazio per Carrizo e Floccari senza ottenere però un passo in avanti nella trattativa. "Abbiamo incontrato la Lazio nei giorni scorsi, ma le richieste da parte dei biancocelesti sono elevate, quindi noi ci rivolgeremo altrove". Tra gli arrivi si attente quello di Rosenberg.

"Questa settimana dovrebbe arrivare a Pescara, se tutto andrà bene potrà diventare biancazzurro. Giandonato? Lo volevamo prendere l'anno scorso, ma avendo Verratti non si poteva fare. E' un giovane di qualità e penso che una squadra come la nostra, attenta ai giovani, potrebbe essere un buon punto di partenza per lui".

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