gestionale telefonia Gestionale Telefonia
HOME » SPETTACOLO » ALTER EGO: YARI DI GIAMPIETRO IN MOSTRA AL CIRCOLO ATERNINO
Pubblicato il 19/05/2014 12:12

Alter Ego: Yari di Giampietro in mostra al Circolo Aternino

Sabato 24 maggio, dalle 18 fino alle 23.30, il Circolo Aternino di Pescara aprirà le porte alla personale di Yari Di Giampietro. Una mostra antologica articolata in più di sessanta opere tra tele dipinte ad olio e illustrazioni ad acquerello, in grado di raccontare il percorso evolutivo del giovane creativo trentenne originario di Città Sant'Angelo. Alter Ego vuole essere una raccolta di lavori, una contrapposizione dualistica delle capacità espressive di uno stesso soggetto, l'artista, in cui ironia e ricerca si alternano nella produzione di opere dagli aspetti e dalle tecniche completamente differenti.

 

 

Se le illustrazioni immediate, splatter, aggressive e commerciali si sviluppano nella rappresentazione di soggetti dipinti con la tecnica degli acquerelli, le tele ad olio, nella loro concezione figurativa, mettono in risalto l'aspetto meditativo che lentamente prende forma creando un forte impatto visivo. "Le figure nere, nella linea africana, rivelano uno stile iperrealista " spiega Yari. "In quel caso avevo estremizzato la tecnica, ricercando la perfezione delle pennellate. Con la serie dedicata alle mani, invece, la struttura cambia radicalmente. Lo studio della luce, dello spazio e della frammentazione della superficie della tela rendono il figurativo immerso in un realismo più espressivo". I punti di vista cambiano, e dalla trasposizione grafica di scatti fotografici, l'artista giunge alla visione diretta di ciò che lo circonda, in cui lo sguardo riesce a catturare tutti gli aspetti del movimento. E dal passaggio di un'immagine bidimensionale, che caratterizza la linea di opere dedicate all'Africa, ad una rappresentazione concettualmente diversa che si identifica nella linea delle Mani, si susseguono ulteriori tele in grado di evidenziare la crescita stilistica di Yari Di Giampietro che si articola in esperimenti tecnici ed espressivi dettati da curiosità e continua ricerca.

 

 

Diametralmente opposto l'approccio per le illustrazioni che "non hanno la poetica delle tele, bensì risultano essere molto più divertenti. Rappresentano il controsenso dell'uomo, nascono da idee provocatorie e sono molto più aggressive. Evidenziano la mia passione per l'anatomia umana, che posso inserire solo in questi contesti. Se raffigurassi su tela ciò che propongo con le illustrazioni rischierei di diventare crudo".

 

In seguito all'inaugurazione del 24 maggio, sarà possibile visitare l'esposizione fino a domenica 1 giugno dalle ore 9,00 alle 13,00 e ancora dalle 15,00 alle 19,30.

 

 

 

 

di Giulia Grilli

© Riproduzione riservata

Condividi:



Utenti connessi: 1