Oltre 200.000 documenti risalenti al periodo dagli anni '20 agli anni '60 del secolo scorso, ordinati in circa 9.000 unita' archivistiche: e' l'inventario dell'archivio storico del Parco Nazionale d'Abruzzo, Lazio e Molise (Pnalm), risultato di un lavoro di recupero svolto nell'ambito del progetto nazionale relativo agli Archivi del Novecento. Un intervento di tutela condiviso dall'Ente Parco su progetto della Soprintendenza Archivistica dell'Abruzzo e finanziato dalla Direzione Generale degli Archivi del MiBACT, Ministero per i beni e le attivita' culturali e del turismo. L'inventario sara' presentato sabato 25 gennaio, alle ore 11, presso la sede della Regione Abruzzo a Pescara in viale Bovio, alla presenza del commissario straordinario del Parco Giuseppe Rossi, del Direttore Dario Febbo e del Soprintendente Archivistico per l'Abruzzo Maria Teresa Spinozzi. L'intervento ha permesso di salvare la parte piu' delicata e preziosa del patrimonio archivistico dell'Ente Parco: una storia che evidenzia il ruolo pionieristico ed esemplare che il Parco ha avuto nella storia delle aree protette, come punto di riferimento italiano ed europeo.
© Riproduzione riservata
Utenti connessi: 2
Condividi: