L'arte contemporanea torna nel centro storico all'Aquila con la mostra ''Opus fragile'' di Piotr Hanzelewicz, a cura di Antonella Muzi, e organizzata dall'Associazione Amici dei Musei d'Abruzzo, editore del trimestrale MU6: l'esposizione, che si inserisce nell'ambito della 719/a edizione della Perdonanza Celestiniana, sara' inaugurata domani alle 18 presso l'Oratorio di San Giuseppe dei Minimi, e alle 19.30 presso il Palazzetto dei Nobili, sedi espositive danneggiate dal sisma del 2009 e recentemente restituite alla citta'. Le opere in mostra costituiscono una trama complessa di riferimenti alla storia remota e a quella piu' attuale della citta' - ancora senza forma - alle vicende personali dell'artista e a quelle dei visitatori. Nucleo concettuale di 'Opus fragile' e' la riflessione su quel processo - tanto individuale quanto collettivo, tanto privato quanto sociale - con il quale si tenta di dare ordine al disordine. La mostra e' concepita come un percorso unico, tra installazioni e lavori site specific, che si snoda nella citta' in due luoghi distanti fisicamente e diversi tra loro per caratteristiche estetiche e funzionali, che richiedono al pubblico di interagire con le opere, ma anche con la citta': il percorso piu' breve che collega i due spazi della mostra e' compreso nella zona rossa, di qui la richiesta rivolta al pubblico a servirsi della citta'.
© Riproduzione riservata
Utenti connessi: 1
Condividi: