Nasce la Rete Cultura Abruzzo (Rca), progetto di sistema che unisce 14 istituzioni culturali, operanti sull'intero territorio abruzzese e riconosciute dal Mibac, con l'obiettivo del rilancio strategico e della diffusione capillare in tutta la regione. L'offerta complessiva conta 907 manifestazioni per il solo 2015, per un impegno finanziario pari a 5,4 milioni di euiro. Le novita' sono state illustrate stamani nel corso di una conferenza stampa dal presidente della Societa' del Teatro e della Musica di Pescara, Lucio Fumo, e da quello della Societa' della Musica e del Teatro Primo Riccitelli di Teramo, Maurizio Cocciolito, alla presenza di rappresentanti di tutte le istituzioni coinvolte. Presente, tra gli altri, il consigliere regionale con delega alla Cultura, Leandro Bracco. La Rete, nata sulla scorta di un decreto ministeriale e dopo l'entrata in vigore della legge regionale 46 del 2014, associa 14 organismi che mantengono la propria specificita' di intervento nei diversi ambiti attuativi e cioe' musica, teatro e danza. Dei 5,4 milioni di euro per le manifestazioni del 2015, il 27% e' coperto dal contributo nazionale del Fondo unico per lo spettacolo (Fus) e il 48% da risorse proprie, quali incassi, enti locali, sponsor e fondazioni. "La legge 46 e' sicuramente positiva - e' stato sottolineato nel corso dell'incontro - La norma prevede pero' degli step che non sono ancora stati avviati. La Giunta regionale doveva approvare le linee guida e l'assessorato fare i bandi. Nel fondo regionale per lo spettacolo, inoltre, c'era una cifra pari ad un milione di euro che ora e' sparito. Ci auguriamo che si riesca a mettere in moto la macchina regionale per iniziare quel necessario processo di rinnovamento della cultura abruzzese, anche perche' abbiamo gia' fatto meta' stagione e per l'altra meta' abbiamo gia' sottoscritto degli impegni". "Rete Abruzzo Cultura - hanno concluso - chiede alla Regione la condivisione del progetto in aderenza ai contenuti innovativi, per il rilancio economico dell'intera regione anche attraverso le attivita' culturali". Dal canto suo Bracco ha invitato a "lavorare tutti insieme e a fare squadra", dando "tutto l'appoggio e la disponibilita'" alla Rete, perche' "solo facendo squadra si pu far ripartire l'economia, anche tramite la cultura". Il consigliere ha poi ricordato che e' in dirittura d'arrivo "la mappatura dei 305 comuni abruzzesi", necessaria perche' "l'Abruzzo ha mille meraviglie che troppo spesso non sono conosciute neanche dagli stessi abruzzesi".
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