Sara' l'ultimo nato di Pescocostanzo, a impersonare il bambino Gesu' nella 62esima edizione del Presepe vivente di Rivisondoli. La crisi di nascite ha, infatti, colpito anche la tradizionale manifestazione visto che nel 2012 non ci sono stati nuovi nati a Rivisondoli. Un problema che e' stato risolto dal sindaco, Roberto Ciampaglia, il quale ha chiesto aiuto al paese vicino, nel segno e nel nome del progetto della Unione dei Comuni degli Altopiani Maggiori delle Cinque Miglia, che va avanti ormai gia' da qualche anno. Il piccolo si chiama Filippo Colamarino ed e' nato il 17 ottobre scorso.
La presentazione della Madonnina e degli altri personaggi principali, (anche in questo caso sono previste novita'), si svolgera' sabato 8 dicembre, giorno dell'Immacolata Concezione, alle ore 11 nella chiesa di San Nicola di Bari a Rivisondoli. La cerimonia di presentazione del Presepe vivente 2013, cosi' come l'intera manifestazione del 5 gennaio, sara' organizzata ancora una volta dalla Geppy Product, incaricata da parte del Comune di Rivisondoli.
"Sono felice che mio figlio possa far parte della sacra rappresentazione del Presepe vivente di Rivisondoli", afferma la madre del piccolo che e' originaria di Rosciano, e che conduce insieme al marito un'azienda agricola a Pescocostanzo. "Quando mi hanno detto che mi cercavano quelli del Presepe vivente, ho pensato che volessero una mucca o qualche animale da utilizzare nelle scene. Poi quando ho capito quale fosse la vera ragione, sono stata la persona piu' felice del mondo, accettando con grande entusiasmo, insieme a mio marito, la proposta". "La 62esima edizione del Presepe sara' una edizione particolare per tutta la nostra comunita', chiamata a festeggiare un evento di felicita' e di grande gioia per tutto il paese", spiega il sindaco di Rivisondoli, Roberto Ciampaglia. "La mancanza di nascite nell'ultimo anno ci ha obbligato a fare una scelta diversa da quella tradizionale. Cosi' abbiamo chiesto aiuto ai nostri vicini di Pescocostanzo, nel segno del grande progetto che tende a unificare le forze dei quattro Comuni (Rivisondoli, Roccaraso, Pescocostanzo e Rocca Pia) dell'Altopiano delle Cinque Miglia".
Per celebrare questa importante edizione del Presepe vivente di Rivisondoli, gli organizzatori hanno pensato a un simbolico gemellaggio con la Cappella Scrovegni di Padova, utilizzando le immagini della Nativita' affrescate da Giotto. Saranno realizzate grafiche murarie da un metro quadrato che saranno posizionate in chiesa, nel corso della presentazione della Madonnina e poi fino al 5 gennaio, giorno del presepe vivente, nel museo civico in piazza Garibaldi a Rivisondoli.
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