L'Aiss (Associazione Italiana Studi Semiotici) si riunisce per tre giorni a Teramo, nelle aule dell'Universita' degli Studi, per discutere con i piu' importanti esperti del settore sui concetti di Natura e Storia. L'apertura dei lavori e' fissata per venerdi' 24 ottobre alle 14:00 nella sala delle lauree della Facolta' di Scienze della comunicazione con Guido Ferraro, presidente Aiss, e Stefano Traini, preside della Facolta' di Scienze della Comunicazione dell'Universita' di Teramo. Particolarmente ricco il programma degli interventi che vedra' il suo culmine nella partecipazione, domenica 26 ottobre a partire dalle 9:30, di Umberto Eco, protagonista di una tavola rotonda dal titolo "Apocalittici e Integrati: una rilettura contemporanea". Oltre a Eco parteciperanno alle tre giornate del congresso Daniele Barbieri, Paolo Fabbri, Guido Ferraro, Gianfranco Marrone, Isabella Pezzini e studiosi stranieri di fama internazionale. Il congresso 2014 dell'Aiss vuole indagare sul nuovo "intreccio" tra naturalita' e storia, tra progettualita' e narrazione. La ricerca teorica sara' coniugata con una specifica attenzione per le nuove modalita' con cui assegniamo valore e senso a cio' che facciamo, alle cose di cui ci serviamo, ai modi in cui organizziamo le nostre forme di vita, grazie ai mezzi forniti dalla semiotica stessa, che si occupa dello studio di tutti i segni (linguistici o altri) che servono per la comunicazione. Interessante novita' del congresso saranno i laboratori e atelier gestiti dai principali centri di ricerca semiotici italiani, uno spazio innovativo per aprire un ponte tra ricerca e impresa, che vedra' l'intervento di importanti realta' aziendali: il Gruppo Gabrielli, che vedra' presente tra gli altri il vice-presidente Barbara Gabrielli, e Pomilio Blumm, tra i principali player europei nella comunicazione istituzionale, che presentera' una ricerca realizzata con l'Associazione Italiana Studi Semiotici dal titolo "La grande bellezza italiana. Percezioni e rappresentazioni sui social".
Lo studio intende presentare un saggio dell'uso del topic "bellezza" da parte degli italiani sui social network, in una mappatura chiara e sintetica. L'Associazione, fondata nel 1972, e' una delle piu' prestigiose realta' italiane nel campo degli studi di comunicazione. Ne fanno parte studiosi di grande notorieta', specialisti prestigiosi delle varie aree della comunicazione, personalita' operanti nel mondo accademico ma anche nel mondo della ricerca applicata. Il congresso nazionale intende puntare al tempo stesso sulla piu' alta qualita' dei contenuti scientifici e sulla possibilita' di interagire con il mondo delle istituzioni pubbliche, delle aziende, di tutti i soggetti impegnati nell'innovazione sociale e nel disegno di nuovi stili di vita, piu' attuali e responsabili. "Quello della Natura e' oggi un componente valoriale quasi onnipresente", spiega la stessa Aiss nel presentare le giornate, "nella politica, nel turismo, nella progettazione urbana, nel design, nei consumi, nell'alimentazione, nei media. Tuttavia, anche se ci si appella a un medesimo termine, la 'natura' non corrisponde di fatto per tutti allo stesso concetto e allo stesso campo di significati. E' dunque importante analizzare come si tratti, invece, di un concetto storicamente variabile, di cui i semiotici possono mostrare le differenti logiche di costruzione, le valenze via via diversificate, gli articolati impieghi strategici".
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