Giornata felice per l'Italia ai Campionati Europei indoor di Goteborg: dopo l'argento e il bronzo di ieri nei 60 ostacoli maschili e femminili, sono arrivate due medaglie anche oggi. Spicca l'oro di Daniele Greco nel salto triplo - ottenuto con la misura di 17,70, mondiale stagionale a tre soli centimetri dal primato italiano di Fabrizio Donato - ma e' un ottimo risultato anche il bronzo di Michael Tumi nei 60 metri (6'52), battuto dal francese Vicaut e dal britannico Dasalou.
Tante emozioni nella gara di Greco, disturbato a inizio gara dai postumi di una problema alla caviglia sinistra, quella di stacco. Il salto decisivo e' arrivato nel quarto turno e ha segnato, viste anche le difficolta' degli avversari, la chiusura anticipata della gara. 'La dedica e' per Fabrizio Donato, molto piu' che un amico - ha detto alla fine Greco -. So quanto ci teneva ad essere qui, e so quanto avrebbe voluto fare una doppietta oro-argento con me agli Europei. Sono sicuro che ci riusciremo, prima o poi'. 'Sapevo di poter saltare lontano, lo sapevo gia' da un bel po', ero in ottime condizioni di forma - ha proseguito l'azzurro -, ma riuscire a farlo davvero e' un'altra cosa. Avevo dolori un po' dappertutto, ma anche tanta voglia di prendermi la medaglia d'oro. Devo essere onesto, per uno come me, che e' arrivato quarto all'Olimpiade, questa era una gara da vincere ad ogni costo, non c'erano avversari che potessero impensierirmi sul serio. Aver vinto con questa misura e' ancora piu' bello, perche' da valore alla gara'.
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