"Baroni non e' in discussione". Lo ha detto il presidente del Pescara, Daniele Sebastiani, al termine della gara casalinga contro lo Spezia. La sesta sconfitta in dodici partite e il penultimo posto in graduatoria non hanno fatto cambiare idea al patron abruzzese. "Non gli abbiamo mai chiesto di andare in serie A, ma di costruire un progetto a lunga scadenza. La colpa di questa situazione e' di tutti: societa', squadra e allenatore". Alla fine un messaggio ai tifosi della curva Nord che hanno contestato prima dell'inizio del match entrando sugli spalti per protesta con 15' di ritardo. "Accetto le proteste, ma contestare dal primo minuto serve solo a dare un alibi agli arbitri a non fischiare nulla a nostro favore. Senza gli errori arbitrali saremmo a 18 punti. Comunque, se c'e' qualcuno disposto a rilevare la societa' siamo pronti a farci da parte, non mi sembra che a Pescara prima di noi si sia vista tanta serie A e nemmeno la Champions League".
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